Sono terminate le emozioni nel girone A di prima categoria. A tenere tutti con il fiato sospeso era la situazione in coda dove la sconfitta del Ceolini sul campo del San Quirino, ha interrotto la strepitosa rimonta degli uomini di Giampaolo Moro, evitando cosi guai peggiori alle altre formazioni invischiate nella zona pericolosa. Definito pertanto il quadro delle due gare di play-out, che vedranno affrontarsi Ceolini-Palazzolo e Barbeano-Gravis. Situazione definitia anche in testa, con il Maniagolibero ammesso di diritto alla partita di finale (avendo dieci punti in più del Vajont, quinta classificata per una rete di differenza negli scontri diretti con il Teor) mentre si ritroveranno nuovamente difronte a distanza di pochi giorni San Quirino e Teor, per una gara che si preannuncia burrascosa. Per contro il Vajont, attenderà la perdente per la sfida che mettera in pali il quarto e quinto posto finali.Strepitoso ancora una volta il Maniagolibero, che si impone sul Teor con una rete di Barbazza e chiude la stagione regolare con il cospicuo bottino di 60 punti, uno in meno del Camino. Spreca tutto il Vajont. I gialloblu non riescono a superare il Palazzolo, nonostante il vantaggio maturato nella ripresa subendo il pareggio di Belleri che smorza gli entusiasmi e soprattutto li condanna alla quinta piazza del girone. Una beffa, dopo l’ottimo campionato portato avanti da Salvadori e compagni, che si vedono soffiare anche la possibilità di giocarsi le proprie chances in ottica promozione. Chiudono la stagione in bellezza, l’ Union Rorai e il Corva. I neopromossi di mister Biscontin riescono ad avere la meglio dopo una gara tiratissima del Codroipo, andato per primo in vantaggio con Pascutti e poi recuperato con le reti di Gardenal e Pagura. Sesto posto finale alla prima stagione in categoria che non può altro che far sorridere , dopo un leggero rilassamento delle ultime giornate. Chiude alla grande prendendonsi la settima piazza a quota 41, il Corva. Le vicissitudini della stagione passano in secondo piano e parte la festa per una salvezza meritata, diventata complicata nelle ultime gare, ma ottenuta seguendo le sapienti direttive del tecnico Geremia, capace di plasmare un gruppo totalmente nuovo e con molti volti giovani. Nonostante la sconfitta odierna può festeggiare anche il Valvasone che al ritorno in Prima categoria, si guadagna con caparbietà la salvezza. Squadra record quella del presidente Turchet, capace di raccogliere ben 17 pareggi sulle trenta gare disputate. Si chiude in parità la sfida tra Valeriano e Gravis, che aveva ben poco da dire per i padroni di casa che toccano all’ultima giornata quota 40, mentre l’undici di Fabris andrà a giocarsi i play-out. Chiude una stagione tribolata diventata caldissima il Vivai Rauscedo. I vivaisti centrano la vittoria contro il fanalino di coda Vallenoncello e spazzano tutte le paure. Si affida ai suoi pezzi pregiati Chivilò, doppiette di Basso e D’Andrea per il poker sporco per aver la meglio sugli avversari.

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