Non poteva augurarsi un esordio migliore Tonino Conversano sulla panchina del Sesto Bagnarola.Tre punti pesanti quelli messi a segno contro il Flaibano, per la prima vittoria stagionale dei biancoazzurri, dopo l’addio di Silvano Neri. Il nuovo timoniere è comprensibilmente contento, pur ammettendo sinceramente che non tutto è frutto del suo sacco “Ho avuto poco tempo per poter trasmettere le mie visioni del calcio, ho solo potuto toccare alcuni tasti, per il resto la squadra ha saputo interpretare la gara con il giusto atteggiamento e con l’organizzazione tattica del mister precedente. Ammetto che all’inizio della gara siamo stati bravi e fortunati con il nostro portiere a sventare una grossa palla gol e parare un calcio di rigore. Era necessario dare il massimo e sotto questo profilo sono molto contento, contro una bella squadra”.
Per lei era l’esordio in Friuli?
“Si, prima gara”
Lei ha sempre allenato in Veneto, come ha trovato il calcio friulano?
“La prima cosa che mi ha colpito è il grande interesse che ruota attorno al movimento, c’e’ un seguito importante e questo alza l’interesse generale. Dal punto di vista tecnico devo ancora vedere altre partite prima di esprimere un giudizio”
Torniamo al Sesto, come ha trovato la sua nuova squadra?
“Come prima impressione ho visto con piacere una squadra determinata, compatta e con giocatori che vogliono dimostrare di valere la categoria e ben preparati. Un buon punto di partenza sul quale so di poter contare, ore vedrò nel prossimo futuro di trasmettere le mie idee di calcio. I presupposti per far bene ci sono tutti, la società mi ha presentato le proprie idee e progetti e vedremo di esaudirli”.