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Edizione provinciale di Pordenone


PRIMA A - Bressanutti e Marin verso l'ultimo turno

Ultimi 90 minuti decisivi. Play-off e play-out da decidere. Parlano i tecnici di Vajont e Tagliamento

In un campionato così equilibrato sarà l’ultimo turno ad emettere i verdetti definitivi. Resta da decidere la griglia play-off, con il Corva obbligato a vincere la sfida casalinga con il Barbeano per conservare dieci punti di vantaggio slla quinta e quindi evitare il primo turno. E’ lotta aperta tra Codroipo e Vajont, impegnate contro Bannia e Valvasone per definire la terza piazza. Utile per presentarsi alla post season con i favori del campo e del pareggio come risultato favorevole. “Dobbiamo vincere – esordisce Fabio Bressanutti, tecnico del Vajont – per la classifica, ma soprattutto per prepararci al meglio per i play-off. Sappiamo che la posizione dipenderà molto anche dal risultato del Codroipo, ma lo spirito da mettere in campo non dovrà essere influenzato dagli altri. Siamo in un periodo favorevole, veniamo da 4 vittorie e il morale è alle stelle. Ma adesso non bisogna mollare e pensare a battere il Valvasone. Purtroppo abbiamo qualche acciaccato (Smarra e Daneluzzi) e non potremo scendere in campo al completo, ma chi andrà in campo dovrà dimostrarmi carattere e voglia, anche io ottica futura”.
Sarebbe favorevole arrivare terzi, per poi giocarvi in casa lo scontro con il Codroipo… “ Le gare di quel genere prescindono dal campo, sono talmente sfuggenti ai pronostici, che può accadere di tutto. Noi ci proveremo con tutte le forze a disposizione, domenica tireremo le somme. L’importante è arrivarci nel modo migliore, ci brucia ancora lo smacco dello scorso anno e nelle ultime gare abbiamo dimostrato di volere questo risultato a tutti i costi. Un passo alla volta”.

Il Maniagolibero a sua volta per avere chances di rendere fruttuoso il quinto posto deve vincere a Villanova e sperare che il Corva si pieghi in casa a scapito del Barbeano. A sua volta deve guardarsi le spalle dal Tagliamento, che potrebbe soffiarli il quinto posto, anceh se a quel punto non varrebbe lo sforzo degli udinesi in quanto la distanza di dieci punti dal Corva non gli permetterebbe di disputare l’incrocio. “ Sappiamo benissimo che una nostra vittoria e l’eventuale quinto posto non ci darebbe la possibilità di andare ai play off - sottolinea Gianluca Marin, tecnico del Tagliamento – ma arrivare quinti per noi rappresenterebbe il coronamento di una stagione eccellente. Nei panni di neopromossa aver toccato un piazzamento e una quota punti così elevata resterebbe nella storia del club e un premio al lavoro di questi ragazzi. Giocheremo la partita per provarci, pur sapendo che davanti troveremo una formazione smaniosa di punti”.
A tenere ulteriormente banco è la situazione in coda: Valvasone, Ceolini, Rivolto, Villanova, Valeriano, Tilaventina e Barbeano sono le squadre che guardano agli ultimi 90’ con particolare ansia. Di queste solo il Villanova è certo di disputare i play-out, con i suoi 27 punti non può ambire ad una posizione più alta, tantomeno scivolare direttamente in Seconda. A stare meglio di tutte è il Barbeano (34 punti) che solo nel caso di una vittoria del Valvasone a Vajont , unitamente ai successi di Tilaventina e Valeriano, costringerebbe i biancorossi al play-out. La gara più scottante si gioca tra Ceolini e Tilaventina, un autentico spareggio. I giallorossi costretti a vincere per evitare la retrocessione diretta (basterebbe anche una sconfitta in caso il Vajont superasse il Valvasone). I sanvitesi invece costretti a farlo per evitare il quint’ultimo posto.

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 27/04/2017
 

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