SERIE D - L'Altovicentino rinuncia al campionato
La società vicentina non si iscriverà al campionato 2017/2018. Diciannove le domande di ripescaggio
E’ sempre una brutta notizia per il calcio in generale dover perdere squadre. Sta succedendo in Lega Pro, con Latina e Como e altre in bilico tra le quali il Modena, mentre in Serie D saluta tutti l’Altovicentino, una compagine che nel recente passato a combattuto per emergere ai massimi livelli. Agguerrita combattente contro il Pordenone, il Padova e il Parma, mentre nell’ultima stagione ha raggiunto la salvezza all’ultima giornata. Evidente nell’ultimo anno la consapevolezza che il giocattolo stesse rompendosi davanti ai colpi evidenti di un disinteresse generale da parte delle forze economiche della zona. E come in ogni estate pallonara degli ultimi anni, sarà un periodo di sogni da parte di quelle società pronte a sacrificare denari per scalare la categoria.
La Lega nazionale dilettanti ha diramato la lista delle squadre non aventi diritto ad aver formulato la domanda di ripescaggio. Seguendo il criterio dell’alternanza, la priorità quest’anno spetta alle squadre perdenti gli spareggi nazionali tra le seconde dei vari gironi di Eccellenza. Nell’ordine alfabetico sono: Acireale, Civitanovese, Francavilla, Paterno, Calcio Romanese, Sasso Marconi, Tergu Plubium, Tortona, Zenith Audax.
Seguono nella graduatoria i club retrocessi al termine della scorsa stagione: Agropoli, Castrovillari, Legnano, Levico, Muravera, Olginatese, Recanatese, Roccella, Sangiovannese e Virtus Castelfanco.
Gianpaolo Leonardi