La porta scorrevole della Triestina è sempre in movimento e ha fatto uscire dal ritiro di San Vito in Cadore il giovane triestino Alessio Cristiano Rossi (uno degli elementi sotto osservazione) per un nuovo infortunio, mentre entra sotto la lente di ingrandimento ci entra il centrocampista italo-brasiliano Lucas Finazzi, 27 anni il prossimo mese. Carriera iniziata nel Lumezzane, poi 43 gettoni nel Brescia in B e quindi tappe in Lega Pro con Grosseto, Cremonese, Melfi e Virtus Francavilla.
Intanto il tecnico Giuseppe Sannino ha fatto il punto della situazione dopo lo 0-3 in amichevole con la Lazio: “Abbiamo fatto un'altra partita in chiave difensiva in attesa di avere a disposizione degli elementi di personalità, che ci aiutino a impostare anche la fase offensiva e sui quali Mauro Milanese sta lavorando intensamente anche per rispecchiare lo spirito del tifoso triestino, che è quello di non mollare mai e che io cerco intanto di trasmettere a chi ho in vista dell'inizio del campionato. Arma ha avuto qualche problemino fisico e lo vogliamo portare alla miglior condizione fisica senza rischiare nulla. Intanto abbiamo potuto proporre alcuni dei nostri tanti ragazzi e ne sono contento, penso a Brandmay, Colavecchio ed Erman. In prospettiva ci potranno dare tutti una mano. Ci siamo presentati alla sfida con la Lazio – squadra di grande qualità - con 90 chilometri sulle gambe, frutto di un lavoro intenso. I giocatori hanno saputo soffrire e per loro giocare queste partite è un premio nonché una cornice importante per il pubblico di Trieste, accorso nuovamente numeroso. Ho visto più ordine e più sacrificio rispetto alla gara con l'Hellas Verona. Nel finale, visti i molti giovani in campo, ci siamo messi a giocare a cinque dietro. Siamo appena all'inizio del nostro percorso e c'è ancora tempo per costruire intanto il nostro esordio in Coppa Italia”.

Massimo Laudani

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