SECONDA F - Poker del Campanelle nel derby col Montebello
Due reti per tempo e la compagine di Giuffrè da scacco matto ai nerazzurri
MONTEBELLO DON BOSCO - CAMPANELLE 1-4
Gol: 3’ Masserdotti, 42’ Fabjan (rig.), 5’st Masserdotti, 42’st Balbi.
MONTEBELLO DON BOSCO: Paulich, Spanghero, Massimi, Petrovich, Rizzotti, Comuzzi, Canziani, Raffaele Dicorato, Balbi, Saule, Moghnie. A disposizione Rossi, Mbengue. All.: Andrea Leo
CAMPANELLE: Diego Loschiavo, Duiz (14’st. Suppani), Nicolò Bertocchi (34’st Muccio Crasso), Madrusan (1’st Grego), Pllana, Fabjan, Favone, Casciano, Masserdotti, Fogar (45’st Villa), Gherdina (9’st Andrea Barzelatto). A disposizione: Confessore, Bolcic, Buzzan. All.: Annunziato Giuffrè
ARBITRO: Enrico Catania sez. Trieste.
NOTE Recuperi: 1’ e 0’.
TRIESTE - Avvio pimpante del Campanelle che sblocca la gara al 3’ quando su cross di Nicolò Bertocchi, il piatto al volo del bomber Masserdotti gonfia la rete. L’aver sbloccato la sfida presto – grazie al buon atteggiamento di partenza – ha un effetto rilassante sui vincitori, mentre i salesiani non hanno le forze (numeriche e non solo) per reagire e il primo tempo prosegue a ritmi calmi. Le fiammate del “Campa” sono tutte “istigate” da Matteo “Foghi” Fogar. Al 21’ c’è una sua fuga, poi scarica per Masserdotti e questi colpisce la traversa. Al 26’, quindi, il numero 10 sfodera un altro dribbling e calcia verso il primo palo, dove il portiere Paulich sventa in corner. Due giri di lancette e Masserdotti, messosi in moto sul lato sinistro dell’area, calcia sull’estremo difensore in uscita. Ad aggiornare le annotazioni della prima frazione è frutto di un’altra iniziativa di Fogar, che mette dentro un pallone sul quale interviene Rizzotti con un colpo di testa verso il suo guardiano dei pali che però stava uscendo. Il numero 5 del Montebello si mette sùbito le mani nei capelli, avendo l’illusione come tutti dell’autogol ma la palla, invece, sfila in angolo per pochi centimetri. Al 42’ un fallo su Fogar viene punito col rigore, che Fabjan trasforma con un destro forte (peraltro toccato dal numero 1 antagonista).
La ripresa sforna al 4’ la prima conclusione degli sconfitti. il salesiano Balbi calcia verso il primo palo e Diego Loschiavo sventa in angolo. Gli ospiti (“formalmente” ma si giocava sul loro campo in realtà, sede delle partite anche degli avversari da quasi due mesi) hanno quindi più verve e tengono il pallino del gioco con maggior convinzione e non chiudono qualche altra azione oltre a quelle di seguito. Al 5’ Masserdotti è bravo nel gestire-palla e a scaricarla in fondo al sacco per la sua doppietta nonché lo 3-0 al 5’. Quattro minuti dopo non viene concesso un altro penalty ai ragazzi di mister Giuffrè, ancorchè il fallo di Raffaele Dicorato su Duiz è chiaro. In ogni caso arriva il 4-0 al 15’. Azione sulla destra, palla per Favone e mira precisa. Favone ci riprova al 21’, fendente di poco fuori. Paulich è bravo a dire di no a Masserdotti al 23’ e a Fogar al 29’. Masserdotti ci prova con un tocco morbido al 33’ e la traiettoria è alta per poco, successivamente un suo altro spunto viene mandato in angolo da Paulich. Questi respinge il servizio dalla bandierina e sulla ripartenza arriva il gol della bandierina del Montebello con Balbi a sprintare sulla destra dell’area e infilarla con un bel destro.
Obiettivi opposti per il Montebello Don Bosco e il Campanelle nell’ambito del girone F di Seconda Categoria….
Michele Issich (dirigente del Montebello Don Bosco): “Non avevamo cambi, perché i due ragazzi in panchina erano presenti solo pro-forma….tra infortuni e una squalifica eravamo veramente contati, poi alla mezz’ora il nostro numero 5 (Rizzotti, ndr) si è stirato ed è dovuto rimanere in campo obbligatoriamente, ma di fatto eravamo in dieci. Il loro gol dell’1 a 0 già al 3’ ha inciso. Il tutto messo insieme non ci ha reso semplice la partita. In ogni caso siamo ancora in gioco con i risultati di questo turno….le ultime sei retrocederanno direttamente, mentre la settima dal fondo potrebbe fare i play-out con le formazioni degli altri gironi…”.
Andrea Giovannini (presidente del Campanelle): “Il primo tempo lo abbiamo giocato in modo più soft, mentre nel secondo siamo stati più vivi e abbiamo fatto una buona prova. Potevamo segnare più gol, ma bene così comunque”.
Annunziato Giuffrè (mister del Campanelle): “Nel primo tempo abbiamo fatto male, poi nel secondo siamo cresciuti e abbiamo creato diverse occasioni, giocando di squadra. Avremmo potuto fare più gol. Abbiamo ri-avuto il nostro campo da due mesi, prima non è stato facile per niente….siamo una buona squadra, ora andremo ai play-off per giocarcela”.
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