Il Calcio Bannia cala il poker a Martignacco per la gara di andata della doppia sfida di Coppa regione di Prima categoria e mette una seria ipoteca al passaggio del turno. Crapiz fa turnover: si affida ai giovani e fa debuttare i due juniores Pietro Fabbro e Leonardo Bottacin. Geremia schiera una formazione in prevalenza formata da classe ’93 e ‘94 guidati dall’esperto Conte. Le squadre si annullano a centrocampo fino al 15’ quando l’equilibrio si spezza per un fallo al limite dell’area sul biancazzurro Centis nell’unica azione in cui gli ospiti riescono ad affacciarsi nell’area dei padroni di casa. Il signor Lostuzzo della sezione di Tolmezzo giudica il fallo sulla linea assegnando così il rigore per gli ospiti che Marangon trasforma. Partita senza particolari emozioni in zona gol da entrambi i fronti, fatto salvo un bel tiro del biancazzurro Moretti sul finire della prima frazione che impegna Marcos in tuffo a deviare in angolo.
Nella ripresa al 2’ Cattunar recupera palla a centrocampo e lancia su Iurman che si accentra ma l’estremo ospite Bartle lo anticipa di un soffio. Al 13’ Sempre il mediano di Crapiz serve il neo entrato Ziraldo che spara dal limite ma è un nulla di fatto. Al 18’ l’episodio che taglia le gambe alla formazione di casa: Mascherin calcia una saetta dal limite dell’area, Marcos respinge ma non può trattenere e Dedej è il più lesto ad intervenire per il tap-in vincente e per il raddoppio. I virgulti di casa, fino a quel momento ancora in partita, risentono del doppio svantaggio e al 22’ Naibo viene servito involontariamente da un difensore di casa e dal fondo crossa in mezzo pescando Buriola che nell’area piccola è libero di insaccare di testa per il triplo vantaggio. Nei minuti finali Morandini, entrato nella ripresa, cambia il volto della fase d’attacco blugranata (quest’oggi in tenuta bianca), accende la miccia ma le polveri sono bagnate: al 34’ in uno scambio con Boccuti colpisce di testa da distanza ravvicinata ma Bartle disinnesca un’ottima occasione a favore dei padroni di casa per accorciare le distanze. Al 41’ Biason recupera un pallone su corta respinta della difesa blugranata e al volo spara un missile terra-aria da venticinque metri che si insacca sotto la traversa. Una perla balistica che in tempi remoti veniva definita eurogol. Al 46’ Morandini si crea un’occasione liberandosi in area e piazzando il sinistro ma Bartle è sempre ben posizionato e para a terra. Al 49’ ancora Morandini serve Iurman con un preciso passaggio filtrante, il numero 10 blugranata calcia a giro ma stavolta è il palo a dire di no.
Alcuni passaggi a vuoto della formazione di casa determina un punteggio che punisce eccessivamente la formazione di Martignacco e che costringerà Crapiz a decidere se tentare la difficile “remuntada” mercoledì prossimo impiegando tutte le bocche da fuoco (quest’oggi lasciate rifiatare), o pensare alla nuova sfida di campionato che vedrà opposte le medesime compagini la domenica successiva. Ad ogni modo, nonostante il pesante passivo, nessun dramma dalle tribune e massima indulgenza del pubblico di casa che apprezza il gioco propositivo e il costante impegno della giovane formazione di Crapiz che ha sofferto sul piano della fisicità e non è stata premiata dagli episodi. Terzo tempo all’insegna della cordialità, della pastasciutta e del buon umore.