Partita vietata ai deboli di cuore quella disputata oggi a Barbeano contro il Martignacco. Il finale ha premiato gli ospiti con un pirotecnico 3-4 che premia gli attacchi ma in molti casi aiutati da difese un po’ farfallone. Il primo tempo ha visto il predominio degli uomini di Crapiz che  oltre al rigore hanno avuto altre due/tre grosse occasioni, i locali hanno faticato ad uscire dalla propria metà campo regalando spesso palloni velenosi agli ospiti. Nel secondo tempo la situazione si è equilibrata e si sono visti continui ribaltamenti di gioco. Gli uomini di Chivilò son riusciti a recuperare sempre il risultato ma gli errori purtroppo son costati carissimo. La vecchia regola del calcio che dice, gol sbagliato gol preso, si è materializzata sul 2-2 con il pur bravissimo Blasoni, gol e rigore subito, sbagliare un gol a tu per tu col portiere e sul rilancio del Martignacco, Pascutti siglare il 2-3 trovandosi un po’ troppo libero in area. Bravi nel recuperare il pari con Perino ma dopo il 3-3, con ospiti ridotti in dieci per fine cambi, il Barbeano ha forse pensato di andare a vincere con la spregiudicatezza giovanile dei suoi ragazzi. Purtroppo un'altra ingenuità difensiva, autogol, ha infranto ogni speranza di portare a casa un punto che a quel punto era meritato. Amaro in bocca per i biancorossi che devono serrare un po’ le fila visto i gol presi nelle ultime partite per tenere lontane le zone basse, soddisfazione per i blugranata che si sono dimostrati esperti e con qualche bella individualità, un bel gioco anche se alla fine sono un po’ calati, una realtà con cui tutti dovranno fare i conti per i playoff.

Ideazia