PRO CERVIGNANO - VIRTUS CORNO 3-1
Gol: al 2’ Chtioui, al 41’ Serra, al 3’st Puddu, al 46’st Panozzo.

PRO CERVIGNANO: Zwolf, Bucovaz, Zanfagnin (41'st Paneck), De Paoli, Muffato, Allegrini, Visintin (38' Serra), Godeas (35'st Cocetta), Panozzo (48'st Nassiz), Nardella, Puddu (18'st Cavaliere). (12. Pohlen, 16. Penna, 17. Candussi, 20. Vezil). All. Giovanni Tortolo.

VIRTUS CORNO: Jacopo Caucig, Mocchiutti (32'st Filippo Caucig), Martincigh, Caruso, Fall, Libri, Chtioui, Meroi, Gashi, Kanapari (35'st Scarbolo), Zamora. (12. D’Osualdo, 13. Beltrame, 14. Pugliese, 15. Tulissi, 16. Passoni, 19. Ermacora, 20. Ferramosca). All. Marco Peressutti.

ARBITRO: Stefano Zilani sez. Trieste. AA1: Luca Forte sez. Basso Friuli; AA2: Simone Della Mea sez. Udine.

NOTE – Ammoniti: 25’ Zamora (f)., 23’st Zanfagnin (f), 30’st Gashi (f), Espulso al 27'st Libri per fallo da ultimo uomo (Dogso). Angoli: 2-5. Fuorigioco: 0-1. Rec. 1'- 5'. Spettatori 130 circa. Giornata molto nuvolosa.

CERVIGNANO – Due buone squadre si son date battaglia sin dal primo minuto incrementando col passare del tempo il numero delle occasioni propizie per aggiungere reti a quella iniziale. Ad un primo tempo comandato per lunghi tratti dalla Virtus Corno, nel secondo la Pro Cervignano ha messo in campo le qualità di alcuni suoi giocatori creando qualche grattacapo alla difesa ospite ma nel contempo subire anche gli attacchi dei vrtussimi sempre in assetto pericoloso con il furetto Chtiuoi e la fisicità delle punte Gashi e Zamora.
Appena il tempo di annotare gli schieramenti e uno svarione a centrocampo dei locali mette in movimento sulla destra Chtioui il quale appena dentro l’area scocca un diagonale sul quale nulla può Zwolf. Alla mezzora lo stesso Chtioui addomestica un lancio dalle retrovie di Caruso ma non crea problemi nella parata di Zwolf. Dopo una punizione di Godeas sfilata di poco sul fondo, la Virtus reclama un rigore piuttosto evidente su Mocchiutti ma non è dello stesso parere l’arbitro. Al 41’ discesa a destra di Bucovaz fin dentro i 16 metri, poi appoggia al centro e da un rimpallo il pallone arriva al neo entrato Serra che scarica in rete centralmente a mezz’altezza per il pareggio.
Dopo il riposo passano 2’ e Godeas tocca rapidamente un piazzato dal vertice per Nardella il quale dalla riga di fondo lo indirizza sul primo palo dove Puddu anticipa tutti e insacca. Risponde la Virtus con Zamora e Gashi senza esito, poi ci prova Chtioui defilato trovando pronto Zwolf e subito dopo è la Pro ad andare vicina al gol con la girata di De Paoli rintuzzata da un difensore. Al 23’ Zanfagnin ferma irregolarmente l’attaccante ospite verso l’area beccandosi il giallo e poco dopo è Cavaliere a venir fermato con le cattive da Libri poco fuori area e il capitano ospite viene espulso. Al 46’ Panozzo sfrutta un rimpallo e se ne va verso Caucig trafiggendolo con un preciso tocco rasoterra e la partita si chiude con un tiro dalla distanza di Filippo Caucig neutralizzato dall’estremo di casa.

L’ANGOLO DEL VAR

Arbitro: Stefano Zilani sez. Trieste 5.5 (AA1: Luca Forte sez. Basso Friuli 6; AA2: Simone Della Mea sez. Udine 5.5). Non convince del tutto l’operato dell’arbitro, lascia correre un po’ troppo alcune scintille soprattutto con Zamora di mezzo ma anche altri interventi avrebbero meritato un provvedimento disciplinare oltre che tecnico. Non vede un rigore abbastanza netto e non lo aiuta l’AA2 Della Mea ben posizionato.

I casi analizzati:

- 10’: sbraccia Zamora su Bucovaz a palla non più giocabile. L’arbitro forse non vede ma fischia lo stesso e non prende alcun provvedimento disciplinare come avrebbe dovuto fare.

- 19’: proteste della Pro Cervignano per un sospetto contatto irregolare nei pressi dell’area di porta su Puddu e sul successivo fallo di un giocatore gialloblù ai danni dell’avversario. Lascia correre tutto il sig. Zilani.

- 36’: ci stava tutto il rigore per la Virtus Corno per la trattenuta per i pantaloncini ai danni di Mocchiutti da poco entrato in area. Se l’arbitro non ha visto, ci si chiede come mai l’AA2 Della Mea, proprio di fronte al fatto, non lo abbia richiamato.

- 15’st: ci stava il giallo a Panozzo per l’irregolarità commessa ai danni del portiere Caucig. Lontano dall’area nel momento di rinviare il pallone viene toccato irregolarmente da Panozzo per una sorta di fallo tattico atto ad impedire la ripartenza dell’azione.

- 23’st: Zanfagnin ferma irregolarmente l’avversario diretto verso l’area dopo che il portiere, uscitogli incontro, aveva preso il pallone. Il fallo c’è e non ci sono dubbi, resta da chiarire se da tale posizione, circa 28-30 metri dalla porta e con alcuni gialloblù in ripiegamento difensivo, possa essere considerata chiara opportunità di segnare una rete. Analizzando il tutto ci pare corretta la sola ammonizione.

- 27’st: diverso il caso con protagonisti Cavaliere e Libri. Il numero 13 della Pro Cervignano è in vantaggio su Libri alle sue spalle con davanti il solo portiere e ginto poco prima dei sedici metri Libri commette azione fallosa proseguita poi all’interno dell’area. In questo caso Cavaliere ha la chiara opportunità di segnare la rete, vista la distanza minore ed è corretto quindi il provvedimento dell’espulsione.

- 46’st. E’ regolare il gol di Panozzo, non c’è fuorigioco in quanto il pallone gli arriva da un avversario.