Un colpo da biliardo di Salvatore Burrai dalla distanza su calcio piazzato, con l’evidente complicità di una deviazione di Salzano, regala tre punti sofferti al Pordenone, che spingono i ramarri al vertice solitario della classifica. Gara tecnicamente valida, meno dal punto di vista delle emozioni, tra due delle candidate al grande salto in Serie B. Tesser, privo di Gavazzi e Semenzato, squalificati, manda in campo una formazione a specchio con quella del tecnico ospite De Canio. Quattro, tre, uno due lo scacchiere sul verde friulano, con gli umbri ancora imbattutti e con un complesso costruito per tornare subito in cadetteria, con lo spauracchio Marilungo, punta di riferimento. Partita a lungo bloccata, con le due squadre attente a non scoprirsi e studiare le mosse dei contrapposti avversari. All’11’ il primo tiro porta, è una conclusione dal limite di Altobelli, che Bindi controlla in due tempi.Al 17’ brivido in area ternana: Cross dalla sinistra per Candellone in area di rigore. L’attaccante neroverde non riesce a calciare, la palla passa e Lopez libera anticipando di poco Berrettoni. Le difese tengono meglio rispetto agli attacchi e la gara scorre sormiona, fino al 28’. Fallo sui trenta metri ai danni di Berrettoni, proprio sulla mattonella preferita di Burrai. Il trottolino sardo prepara con cura la battutta, provando la battuta sulla quale Salzano, nel tentativo di opporsi, devia alle spalle del proprio portiere Iannarilli. Gol pesantissimo, di quelli che valgono tre punti d’oro, Il Pordenone con fortuna passa, emmore delle due disgraziate partite interne con Fermana e Triestina, chiuse con due sconfitte immeritate. La Ternana no non ci sta, prova a riempire la meta campo di casa, ma per Bindi il pericolo si tramuta in paura, quando una testaa di Marilungo, sfiora i suoi pali. Al 43’ Burrai prova ad inventare ancora una punizione dal limite: il pallone sfiora il palo di un niente.
Nella ripresa parte con intensità la Ternana, che si fa vedere con un colpo di testa di Marilungo e una conclusione di Salzano, respinta di pugno dal numero uno di casa. La gara diventa nervosa e si inasprisce quando il direttore di gara non fischia un fallo di Lopez su Ciurria, lanciato a rete, sul rovesciamento difronte Vantaggiato impegna Bindi. Al 90’ l’ultimo brivido della gara lo regala la Ternana, con una punizione di Frediani da limite dell’area, che si infrange sulla barriera. Pordenone alle stelle, Ternana primo ko stagionale.

PORDENONE - TERNANA   1 - 0
Gol: Burrai

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; Florio, Stefani, Barison, De Agostini; Misuraca (40′ st Bassoli), Burrai, Bombagi; Berrettoni (15′ st Magnaghi); Ciurria, Candellone (40′ st Damian). A disp.: Lonoce, Meneghetti, Nardini, Germinale, De Anna, Zamuner, Bertoli, Cotroneo, Cotali. All.: Tesser.

TERNANA: Iannarilli; Fazio (31′ st Bifulco), Diakité (40′ st Hristov), Bergamelli, Lopez; Altobelli, Defendi, Salzano (31′ st Pobega); Furlan (19′ st Frediani); Butic (1′ st Vantaggiato), Marilungo. A disp.: Vitali, Gagno, Gasparetto, Callegari, Giraudo, Nicastro. All.: De Canio.

ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina. Assistenti: Avalos di Legnano e Catamo di Saronno.

NOTE: ammoniti Bombagi, Diakite, Fazio, De Agostini, Vantaggiato. Angoli 6-5. Recupero: pt 0′; st 4′. 1.500 spettatori.