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Edizione provinciale di Udine


MERCATO - Asta per Cussigh, si sfalda la Virtus Corno

Non la basta la riconferma di Paolo Collavizza a Corno per fermare il mercato in uscita. I fratelli Osso Armellino si dividono, Alessandro potrebbe finire in Spagna

Situazione complicata in casa Virtus Corno. Dopo la riconferma di Paolo Collavizza al timone la società del presidente Libri è alle prese con una vera e propria emorragia di giocatori, pronti con le valigie in mano. Uno dei giocatori più ambiti è sicuramente il difensore Andrea Cussigh, cercato da Cjarlins e Lumignacco, pronto a cambiare aria dopo alcune problemi legati agli orari lavorativi, sul quale nelle ultime ore ha manifestato il proprio interesse anche il Torviscosa. Avventura esotica (legata a motivi scolastici), per Andrea Osso Armellino allettato da un club dilettantistico spagnolo, dove potrebbe trovare anche come compagno l’attaccante Alcantara del Fontanafredda. La coppia con il fratello Alessandro dunque è destinata a rompersi, anche per la corte fatta dal Cjarlins pronto ad accoglierlo alla corte di Vittore. Una Virtus che dunque dovrà rivoluzionare molto del proprio organico, stando anche la volontà di cambiare aria del portiere Menegon e del centrocampista Daniel Puto. Nel frattempo  parte la rivoluzione a Lumignacco. Gli arrivi già annunciati del portiere Raffaele Clemente, dato inizialmente vicino al Tolmezzo, e dell’attaccante Simone Motta (anche lui ai saluti da Corno) sono solo il punto di partenza. Gli obiettivi svariano  a 360 gradi, dopo i possibili addii di Klun e Bozic, sono previsti arrivi importanti. Uno su tutti il centrocampista Nicola Tonizzo, in uscita dal Fontanafredda e la suggestione per l’attacco di Denis Maccan, reduce dalla vittoria in campionato con il Venezia, ed ex capitano del Pordenone. Ore di attesa anche in casa Vesna, per capire se Nace Kozmac cederà alle lusinghe del Cjarlins Muzane. Il giocatore piace molto a Vittore, ma i carsolini potrebbero convincere il giocatore a rimanere alla corte di Luigino Sandrin. Vesna che per altro ha già messo diversi ferri in acqua da tempo, anche per le quasi certe partenze anche di Marco Disnan e David Colja. In casa ISM a giorni dovrebbe arrivare la riconferma di Luca Lugnan, miracoloso salvatore dei gradiscani nell’ultima stagione. L’avventura non sarà certamente delle più facili per il tecnico di Cividale, che potrebbe avere in mano una squadra molto giovane e un budgt ridotto. Elementi che inducono a pensare ad una squadra votata nuovamente ad un ruolo di seconda fascia con il pericolo di lottare per una salvezza, che visto le concorrenti al via quest’anno sarà quanto mai complicata. Per l’attacco è spuntato il nome di Andrea Tomada, destinato a sostituire Aleksandar Rodic da tempo lontano da Gradisca.

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  Scritto da La Redazione il 27/06/2016
 

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