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Edizione provinciale di Pordenone


ECCELLENZA - Futuro Giovani super, le altre soffrono

Gran colpo per la formazione pordenonese, che si impone grazie alle reti di Paoletti e Bubi Del Sal. Triestina San Marco A beffata, le rimaneggiate Sarone Caneva e Triestina San Marco B alla distanza cedono



Claudio Poli (dirigente del Futuro Giovani): “E' andata magnificamente! Le ragazze hanno fatto una gran partita di testa e cuore, soffrendo fino al 94' ma portando a casa tre punti d'oro. Pronti via e dopo una manciata di minuti è arrivato il nostro vantaggio grazie ad un colpo di testa da sottomisura di Tone Paoletti su preciso cross di Lorena Polzot. Poi loro hanno preso il pallino del gioco, sfruttando anche la maggior fisicità, ma sono riuscite a pareggiare solo al termine del tempo grazie ad una palla inattiva. Calcio di punizione decentrato, cross in area e colpo di testa vincente sotto la traversa. Nella ripresa ancora loro a fare la partita, ma mai sono riuscite a impensierire la nostra Zorzi e più passavano i minuti, più noi riuscivamo ad impensierirle con le ripartenze. Su una di questa, ad una decina dal termine, Bubi Del Sal ha avuto la destrezza e la freddezza di piazzare la palla all'angolo. Poi i minuti finali al cardiopalma e il triplice fischio liberatorio. Le ragazze hanno compiuto un'impresa. Domenica saremo sul difficile campo del Legnago per cercare di fare ancora bene”.

Virginia Del Santo (difensore della Triestina/Polisportiva San Marco A): “Giornata no, partita dominata ma senza riuscire a segnare. Le avversarie riescono a segnare su un episodio da calcio d'angolo. Una partita da dimenticare per la sconfitta di misura contro il Proioxis Legnago. La gara inizia in pieno controllo per noi, però sprechiamo molto e non riusciamo a finalizzare concretamente. Verso la fine del primo tempo il gioco si fa più frammentato e le ospiti si fanno vedere nella nostra metà campo, senza comunque rendersi veramente pericolose dalle parti di Amanda Vecchiato. Durante la ripresa siamo riuscite a riemergere, ma la musica non cambia al tiro e non riusciamo a passare in vantaggio, nonostante svariate possibilità per farlo. La beffa arriva al 74' quando da un episodio Allegrino porta in vantaggio le sue sugli sviluppi di un corner. Poi cerchiamo in tutti i modi di riagguantare il risultato, ma al triplice fischio sono le venete ad esultare. La classifica ora si fa sempre più corta e vede le prime quattro squadre in soli tre punti di differenza. Ora testa a domenica prossima, fischio d'inizio alle 15.30 per Villorba-Triestina San Marco”.

Marco Feruglio (allenatore del Sarone/Caneva): “Avevamo purtroppo la formazione rimaneggiata a causa di parecchie assenze. Ne avevamo a disposizione undici senza nessuno perciò per la panchina e con qualche giocatrice che ha dovuto sacrificarsi in un ruolo non suo. Abbiamo cercato di fare una partita di contenimento e di non sbilanciarci. Preso il primo gol su calcio d'angolo dopo 20 minuti e il secondo su una disattenzione difensiva, che non ci ha fatto raddoppiare sulla giocatrice che – spalle alla porta – si è girata infilando un rasoterra. Abbiamo reagito con una buona azione partita da centrocampo e con tre passaggi le nostre sono arrivate al limite dell'area piccola e il portiere ha salvato in calcio d'angolo sul tiro di Sara Lot. A 2' dalla fine del primo tempo abbiamo incassato il terzo gol su una palla persa dalla difesa. Nel secondo tempo abbiamo limitato i danni, concedendo poco e creando solo un'occasione dal fondo per poi subire la quarta rete complice anche la stanchezza”.

Cristina Fumis (dirigente della Triestina/Polisportiva San Marco B): “Squadra rimaneggiata quella di mister Imbrogno con assetto prettamente difensivo per limitare i danni dovuti alle tante assenze. Per contrastare le più fisiche giocatrici del Real Montecchio, capolista della classifica, ha schierato in campo cinque giocatrici in difesa, quattro a centrocampo ed un'unica punta. Primo tempo equilibrato con le “mule” subito in attacco con Palomba che serve - con un cross dalla fascia - un'ottima palla alla Di Bert, che non riesce a sfruttare. Dopo continui capovolgimenti di fronte è il Real Montecchio a passare in vantaggio al 25' con un bel diagonale dal limite dell'area. Nel secondo tempo le ragazze pagano lo scotto di un arbitraggio non proprio impeccabile. Al 15' viene convalidato il gol del 2-0 alle padrone di casa nonostante la palese posizione di fuorigioco dell'attaccante. Le nostre continuano a difendersi bene dall'assedio delle avversarie, che al 38 riescono a sfruttare uno dei pochi errori difensivi della nostra squadra e possono insaccare il 3-0. Le ragazze, ormai stanche, non possono tirare il fiato a causa della panchina corta. La rete del 4-0 arriva ancora da un errore dell'arbitro, che fischia un calcio di punizione inesistente al limite della nostra area di rigore e le padrone di casa lo concretizzano con Magnabosco, che firma la sua tripletta personale”.

Massimo Laudani



 

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  Scritto da La Redazione il 01/04/2019
 

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