SECONDA B - Pari tra Cassacco e Ancona anche nelle recriminazioni
Da entrambe le parti sono finite nel mirino alcune decisioni del direttore di gara non condivise che avrebbero potuto cambiare il corso della gara. Ancora lavoro sul lato caratteriale per gli udinesi, mentre i rossoblù di patron Mansutti hanno un gran bisogno di puntellare la difesa
Cassacco e Ancona hanno dato vita a una sfida scintillante, condita da ben 6 reti, 3 per parte. E da robuste recriminazioni per alcuni decisioni arbitrali, non semplici perchè si tratta di fuorigioco e l'arbitro non aveva l'aiuto di assistenti.
Non sono mancati gli interventi ruvidi, l'agonismo e le proteste, con 5 ammoniti e un espulso per parte.
Il ds dell'Ancona, Sessa, sottolinea la vittoria sfuggita per un soffio: "Nel primo tempo al 9' ci siamo portati in vantaggio con Osadolor, al 21' il pari rossoblù di Di Tuoro era viziato da un possibile fuorigioco. Allo scadere del tempo abbiamo segnato il 2-1 con un gran bolide sotto la traversa di Nicolas Cerma. Nella ripresa, al 20’ Di Tuoro riportava sul punteggio di parità il Cassacco dagli undici metri. Passano otto minuti di pressione e rimettiamo la freccia quando De Luca insacca da calcio d’angolo. Abbiamo poi avuto due-tre occasioni per realizzare il 4-2 e al 92' è arrivata la beffa del loro pareggio al termine di una mischia in area: ci sono state proteste per una possibile posizione di fuorigioco di un giocatore avversario sulla riga di porta, ritenuto non punibile però dall’arbitro".
Tira le somme del debutto in campionato, Sessa: "Dobbiamo ancora crescere sotto il profilo caratteriale, avendo in rosa giovani del '99, 2000 e 2001. Domenica, tra l'altro, ci mancava il più esperto centrale difensivo, Cargnello, squalificato".
Dal canto suo il Cassacco, invece, dovrà cercare di trovare una soluzione ai troppi gol subiti, come sottolinea il presidente Dino Mansutti: “Purtroppo se la difesa non regge i gol si subiscono, fortunatamente abbiamo anche chi li segna, ma per ottenere risultati bisogna sbagliare di meno in fase difensiva. Il reparto andrebbe rafforzato, vedremo quello che sarà possibile fare. Per il resto posso dire che la squadra è a posto. La partita con l’Ancona è stata giocata a buoni ritmi, ma c'è stato qualche errore di troppo da ambo le parti. Alla fine il pareggio è strameritato. Tra i tanti errori ci metto quello anche dell’arbitro, il quale, dal mio personale punto di vista, ha ingiustamente annullato per fuorigioco il nostro gol del 2-1, frutto di una bella azione corale, sembrata al sottoscritto regolare”.