TRIESTINA - Serata d'assalto al Rocco. Subito Lodi?
La squadra rossalabardata ospita la Sambenedettese (ore 19.15), mentre è in pieno svolgimento il mercato di riparazione...
Riprende la serie C con in agenda la seconda giornata del girone di ritorno e nel girone B la Triestina ospiterà la Sambenedettese sabato 11 gennaio alle 19.30 (ultima versione dopo l'iniziale programmazione delle 20.45), perchè domenica 12 lo stadio Nereo Rocco ospiterà Tavagnacco-Juventus valevole per la serie A femminile. Arbitrerà Daniele Paterna della sezione di Teramo, mentre lungo le corsie laterali correranno Claudio Gualtieri di Asti e Mattia Massimino di Cuneo.
I marchigiani saranno privi dell'attaccante Di Massimo e dell'allenatore Paolo Montero, entrambi squalificati per un turno. Per i rossalabardati sarà un bel banco di prova, visto che si tratterà di una partita tosta contro una compagine ben inserita nel raggruppamento B (all'andata fu 0-0) e diretta concorrente per i play-off, ma di buono per l'Unione c'è che si è potuta allenare regolarmentare (e intensamente) durante la settimana dopo un periodo (l'ultimo prima della sosta) contrassegnato da impegni ravvicinati. Tra l'altro mister Gautieri ha lavorato molto in questi giorni sul modulo 4-3-1-2.
I giuliani hanno compiuto le prime operazioni di mercato, acquisendo proprio il versatile centrocampista Francesco Lodi dal Catania – già titolare o inizialmente in panchina contro la Sambenedettese con il suo numero 10? - e salutando il jolly Beccaro (al Sud Tirol) e gli attaccanti Ferretti (al Carpi) e Vicaroni (svincolato e poi accasatosi in serie D al Cannaro in Umbria). Sul piede di partenza da tempo anche l'altro puntero Hidalgo, che tra l'altro è ancora in Argentina proprio per la sua situazione attuale.
Così l'adetto stampa rossoalabardato Emilio Ripari: “Il calcio non è una scienza esatta, ma dopo 19 giornate i valori possono essere comunque individuabili. Il Vicenza è una spanna sopra tutti, la Reggiana sta facendo bene e tutti si aspettavano di più dalla Triestina già dal ritiro estivo vista la scorsa stagione. E' comprensibile tale ottica, ma la stagione è ancora lunga e c'è molto equilibrio al di fuori del Vicenza. Il Carpi, ad esempio, ha vinto 1-0 contro di noi, ma ha faticato molto pur avendo buoni valori sulla carta e pur avendo l'uomo in più e poi due in più a un quarto d'ora dalla fine. La cosa importante è avere una società seria e sana, una cosa importante dopo le esperienze passate e pensando anche ad altre realtà. Per il resto ci vuole equilibrio perchè tutti i voli pindarici si lasciano dire e fare”.
Massimo Laudani