TERZA A - Cimolino e Hysenaj decidono gli scontri d'alta quota
Tagliamento e Vivarina si impongono a spese di Coseano e Purliliese. Ramuscellese e Glemone avanti tutta, il Porpetto non cede il passo al Latisana Ronchis. Insiste il Vajont, Varmo e Prata cominciano con il piede giusto il girone di ritorno
Scatta il ritorno nel girone A di Terza e la fase discendente del campionato trova subito le squadre più attrezzate decise a non fare sconti. Vincono la Ramuscellese (Letizia e Milani piegano una buona Majanese), il Glemone (la doppietta di Di Domenico ammutolisce lo Zompicchia), ma soprattutto Tagliamento e Vivarina, che erano impegnate in sfide dirette per la promozione. I biancoverdi si impongono di misura sul Coseano, capitalizzando la rete di Cimolino, mentre la Vivarina regola la Purliliese sempre per 1-0: ed è Hysenaj in apertura di ripresa a trovare il gol che fa la differenza.
Tra le prime rallenta, invece, il Latisana Ronchis, che del resto era atteso dal derby col Porpetto di Giorgio Zanutta. Ne è scaturito un 1-1 confezionato dalle marcature di Minutello per i padroni di casa e Bordignon per i giallorossi ospiti.
Insegue la zona play-off il Varmo: i bianconeri rispettano i piani e le previsioni, domando il Caporiacco 3-1; partita combattuta, primo tempo 2-1 con reti per i padroni di casa di Domenighini e Foschia, mentre per gli azzurri colpisce Manuel. Dopo l'intervallo Veneruz mette al sicuro la corroborante affermazione.
Prosegue la nuova vita del Vajont, ormai tutto fuorché una cenerentola del girone; lo prova sulla sua pelle il Flumignano, sconfitto 1-0 con gol-vittoria del Vajont di Mounib.
Prometteva scintille Prata - Pravis e così è stato. Merito degli ospiti, passati in vantaggio con Moro. Nella ripresa il Prata reagiva, alzando i ritmi e ribaltando il punteggio: Perlin impattava (sinistro nel traffico dell'area) e poi firmava il sorpasso con una spettacolare veronica e il cuoio spedito a infilarsi nel sette. Il 3-1 che blindava il successo lo segnava Sarri, trasformando il rigore concesso per atterramento di Lazzaro.