PORDENONE - I giocatori si riducono una mensilità
Bel gesto da parte del gruppo squadra neroverde nel rinunciare a una parte degli emolumenti previsti nella corrente stagione. Il presidente Lovisa soddisfatto: “Lo spessore di questi ragazzi si conferma in questi momenti. Capitan Stefani: “Subito accettata la proposta societaria. La ripresa? Non vediamo l’ora di giocare davanti ai nostri tifosi”
Il Pordenone Calcio comunica di aver raggiunto un accordo con tutti i propri tesserati (calciatori della Prima squadra, tecnici e dirigenti con contratto sportivo) per la riduzione di una mensilità nella corresponsione degli emolumenti della stagione 2019/2020. Un atto di responsabilità collettiva legato alle conseguenze dell’emergenza Covid-19, che sta investendo l’intero Paese.
Mauro Lovisa, presidente dei ramarri, dichiara: “Sono orgoglioso della compattezza e della sensibilità del gruppo. I nostri ragazzi, tecnici e dirigenti hanno dimostrato comprensione della situazione generale. Un gruppo, il nostro, formato da uomini veri: lo spessore delle persone, e non avevo dubbi in merito, si conferma in questi momenti. Li ringrazio e sono certo che tutti insieme continueremo a toglierci grandi soddisfazioni, ripartendo più forti di prima”.
Mirko Stefani, capitano dei neroverdi: “Da parte nostra c’è stata da subito apertura alla proposta della società, con cui si è sviluppato un dialogo chiaro e costruttivo. La situazione del Paese coinvolge tutte le categorie: ognuno può e deve fare il suo nel proprio ambito. Non vediamo l’ora di riprendere la nostra vita normale con gli allenamenti collettivi e il campionato, sperando di poter giocare il prima possibile davanti ai nostri tifosi”.