MALISANA - Fabiano Cudin il nuovo timoniere
Terminata l’avventura veneta con gli Under 15 della Julia, il tecnico accetta la proposta e i progetti del club granata. “E’ una realtà casalinga, tutti mettono anima e cuore. Obiettivo salvezza con diversi giocatori nuovi”. Punti fermi i fratelli Riitto e la coppia dei Malisan con l’apporto di Pavan
Torna ad allenare nella nostra regione Fabiano Cudin dopo l’esperienza veneta con i giovanissimi della Julia Sagittaria. Fa ritorno in Friuli dopo la stagione passata in quel di Teor e con esperienze vissute sulle panchine di Pocenia, Palazzolo e Castions ed ora si approccia a guidare il Malisana in Seconda categoria, in sostituzione di Federico Turco.
“La società mi ha proposto di guidare la squadra, ho analizzato e condiviso il progetto ed eccomi qui ad allenare il Malisana con entusiasmo in una realtà casalinga – conferma il tecnico -, dove tutti mettono anima e cuore per dare il massimo con le poche risorse disponibili. Il nostro obiettivo minimo è la salvezza, cercando di valorizzare i giovani. E in quel caso poi potremo anche provare a dar fastidio a qualche squadra più titolata”.
La dirigenza si è guardata attorno e per rinnovare l’organico si è affidata a dei ragazzi della zona e ad altri suggeriti dallo stesso mister, che li aveva già allenati tempo fa. Sono arrivati in maglia granata il portiere Mirko Flebus, classe ’92, e il difensore del ’90 Francesco Gaio, entrambi dal Teor, Filippo Toniutto, un ’94 ex Palazzolo anch’egli difensore, il centrocampista del ’90 Nicolas Banini ex Sangiorgina e Maranese, nonché l’attaccante Samuel De Marco (1988) proveniente dal Castions.
La squadra si affiderà inoltre alla coppia di fratelli Malisan, Giovanni difensore del ’97 e Francesco, attaccante del ’98 ex Sangiorgina e ai Riitto, Cristian centrocampista del ’93 e il furetto Daniel, esterno d’attacco di un anno più giovane. Non va dimenticato poi l’apporto dell’ex Maranese Marco Pavan.
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