SPAL CORDOVADO - TORVISCOSA 0 - 1
Gol: al 17' Puddu.

SPAL CORDOVADO: Cella, Gigante (Karady), Brichese, Bianco (Milan), Parpinel, Dal Cin, Bot (Ruffato), Daneluzzi, Morassutti, Zambon, Bagosi (De Marchi). All. Muzzin

TORVISCOSA: Nardoni, Facca (Colavetta), Nardini, Toso, Zanon, Pratolino, Borsetta (Venaruzzo), Zetto, Durat, Puddu, Novati. All. Pittilino

ARBITRO: Coradi Renato della sez. di Brescia (Polo Grillo e Kalbhenn della sez. di Pordenone).

NOTE - Ammoniti: Gigante, Brichese, Toso, Borsetta e Durat. Recupero: 2' e 5'. Corner: 4 - 4. Spettatori 200 circa.

La Spal Cordovado rende dura la vita al Torviscosa nell'esordio in Eccellenza che vedeva la matricola giallorossa ospitare una delle squadre più attrezzate del campionato. A decidere il match, combattuto e rimasto in bilico fino alla fine, è stato l'acuto di Puddu, andato a segno con un fendente da media distanza dopo 17 minuti.

Ecco la disamina del tecnico ospite Fabio Pittilino: "Vincere a Cordovado non è facile perché la Spal, pur essendo una neopromossa, è una buona squadra e ha dei buoni giocatori, infatti ha tenuto molto bene il campo. Il primo tempo però è stato ad appannaggio nostro e siamo stati bravi ad andare in vantaggio: Durat ha recuperato una palla sulla trequarti, poi Puddu si è accentrato e dai 20 metri ha calciato a fil di palo, segnando uno splendido gol. Abbiamo avuto altre due-tre situazioni importanti per raddoppiare ma non ci siamo riusciti; abbiamo colpito un palo con Borsetta in chiusura di primo tempo e, quindi, siamo andati al riposo meritatamente in vantaggio. Nella ripresa è partita molto meglio la Spal, ci ha messo alle corde, ha costruito un'occasione sulla quale Nardoni è stato decisivo, poi ci siamo ricompattati e la gara è arrivata alla fine senza grossi sussulti anche se negli ultimi 10' i padroni di casa ci hanno di nuovo messo in difficoltà, e su due punizioni laterali abbiamo rischiato di subire il pareggio. Rispetto al primo tempo nella seconda parte della gara siamo stati meno bravi negli ultimi 25 metri, sbagliando tutte le scelte e sprecando così delle ripartenze che, potenzialmente, avrebbero potuto e dovuto permetterci di segnare il 2-0. Abbiamo quindi allenato la sofferenza, e in avvio di stagione ci può stare, ma è chiaro che dobbiamo migliorare e crescere. Tra le note positive c'è che, per la prima volta, non abbiamo subito gol. Dimas? Non ha giocato perché si è bloccato alla schiena durante il riscaldamento; al suo posto è partito dall'inizio Borsetta. Una nota di merito va attribuita al 2002 Durat, all'esordio: è bravo ma dovrà continuare così e farsi trovare pronto quando verrà chiamato in causa". 

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