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Edizione provinciale di Pordenone


TIM CUP - Pordenone eliminato. Il Monza passa ai rigori

Dal dischetto più precisi i brianzoli che vincono 4-1. Protagonista assoluto il portiere lombardo

PORDENONE-MONZA  0 - 0  (1-4 d.c.r.)
Rigori
: D’Errico (M) gol, Stefani (P) parato, Frattesi (M) gol, Camporese (P) parato, Bellusci (M) gol, Scavone gol (P), Barillà (M) gol.

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; Berra, Stefani, Camporese, Chrzanowski (63′ Ciurria); Misuraca (77′ Zammarini), Pasa, Rossetti (63′ Falasco); Mallamo (55′ Scavone); Butić (77′ Secli), Musiolik. A disp.: Perisan, Vogliacco, Barison, Calò, Magnino, Banse. All. Tesser.

MONZA (4-3-2-1): Sommariva; Rigoni (80′ Bellusci), Scaglia, Pirola, Barillà; Armellino (87′ Frattesi), Fossati (80′ Barberis), Colpani (106′ Lombardi); D’Errico, Machin; Colferai. A disp.: Lamanna, Rubbi, Robbiati, Giosuè, Amato, Caccavo. All. Brocchi.

ARBITRO: Amabile di Vicenza (Rossi e Moro).

NOTE: serata autunnale, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Armellino (M), Colferai (M), Machin (M), Scaglia (M); Camporese (P), Ciurria (P), Scavone (P). Espulso: 42′ Colferai (M). Recupero: 1′ pt, 3′ st.

Il Monza passa il terzo turno di Tim Cup superando al termine dei calci di rigore il Pordenone, dopo che i tempi regolamentari e i supplementari si erano conclusi con un nulla di fatto. Squadre largamente rimaneggiate per un inevitabile turn over che Tesser e Brocchi hanno schierato dopo le fatiche del turno di campionato.
Occasione persa per i ramarri incapaci di sfruttare la superiorità numerica dal 42’ del primo tempo per l’espulsione del giovane monzese Colferai. Parte forte il Monza alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta casalinga contro il Chievo, riscatto nei pensieri anche dei neorverdi ancora a secco di vittorie nelle prime giornate di campionato. Al 12’ Colpani fa vedere le proprie grandi qualità; ex centrocampista del Trapani parte in solitario, salta quattro avversari, scarica il tiro e il pallone si stampa sul legno. Quattro minuti più tardi tenta la via del gol Misuraca, ma con scarsa precisione. Al 36′ Monza vicinissimo al gol, cross di Barillà, deviazione di Colferai in piena area ma gran parata di Bindi, che smanaccia e salva i ragazzi di Tesser. Al 42’ l’episodio che potrebbe cambiare le sorti del match, Colferai già ammonito commette un brutto fallo su Camporese guadagnando anzitempo la doccia.

Nella ripresa il Pordenone è più incisivo e spinge sull’accelleratore: al 59' il polacco Chrzanowski calcia di destro, la palla viene deviata e finisce di poco alta sopra la traversa. Altro pericolo per il Monza, che ora sta gestendo bene l’inferiorità numerica col palleggio. Al 62’ entra in scena il portiere ospite: colpo di testa di Scavone su angolo di Misuraca, grande deviazione di Sommariva in calcio d’angolo. Monza in sofferenza e ramarri all’offensiva. Al 74’ proteste vibranti del Pordenone per un presunto colpo di mano da parte di D’Errico, protesta in maniera veemente Scavone, che viene ammonito. Tesser si gioca un altro doppio cambio, il Monza non ne fa nessuno. Secli prende il posto di Butic, mentre Zammarini entra al posto di Misuraca. Al 79’ occasione per il Pordenone, Scavone spizza il pallone di testa che termina di poco a lato, l’ottimo invito era stato di Ciurria. Tre minuti dopo il portiere monzese nega la gioia del gol a Ciurria, bravo a trovare il pertugio con il suo sinistro chirugico. E’ l’ultimo vero pericolo per la porta ospite e la gara si trascina stancamente ai supplementari senza grosse emozioni. Ai rigori passano i biancorossi più precisi e freddi e per il Pordenone è l’ennesima occasione persa per trovare la vittoria, arrivata quest’anno per il momento solo nella sfida di Coppa con il Casarano

Gianpaolo Leonardi

foto: fonte www.monzacalcio.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 27/10/2020
 

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