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Edizione provinciale di Trieste


TRIESTINA - Milanese e la pressione sulla riforma, ma non solo

L’Amministratore unico degli alabardati continua la sua battaglia con Roma per dare una vita nuova ai campionati di serie B e C. La speranza è anche portare la Nazionale a disputare al “Rocco” una gara di qualificazione ai mondiali. Intanto la squadra si prepara al ritiro di Ravascletto e poi alle amichevoli

«A nome mio, di tutta la Società e dei tifosi va innanzitutto tutta la solidarietà per le squadre escluse dai campionati di Serie C e B. C'è ancora un piccolo lumicino di speranza anche se le possibilità sembrano essere piuttosto ridotte, questo fa molto dispiacere. Ringrazio Mario Biasin che ci dà credibilità economica, una solidità che ci permette di tenere lontani questi problemi e parlare solo ed esclusivamente di calcio. Il ripetersi di situazioni così problematiche mi sta portando da due anni a battere ripetutamente il tasto delle riforme e della necessità che vengano finalmente messe in pratica, perché nonostante i finanziamenti e il rimandare il problema, i nodi diventano sempre più grandi arrivando poi ad esplodere portando anche Società fino a qualche anno in Serie A ad essere in crisi profonde, cosa che in passato è peraltro capitata anche a noi. Ringrazio quindi nuovamente Mario Biasin e spero che il Presidente Gravina dia seguito a quanto promesso quest'estate, dando il via a una riforma che possa finalmente dare sostenibilità maggiore al calcio, con regole precise e messe in pratica col dovuto anticipo, portando a non parlare più di problemi di iscrizione ma solo di calcio giocato.

Venendo ai test precampionato ormai alle porte, è sempre un piacere lavorare per stare sempre vicini ai tifosi. Organizzando amichevoli di così grande prestigio, portando al "Rocco" per la sua vera prima Jose Mourinho, in aggiunta al triangolare di inizio agosto che ci vedrà coinvolti e al Milan che sfiderà il Panathinaikos, dopo aver portato a Trieste la Juve maschile e femminile e l'Europeo Under 21. Questi test, per quanto il calcio d'agosto conti poco, porteranno visibilità alla Triestina e ci daranno modo di vedere di che pasta siamo fatti dal punto di vista caratteriale. Il mio impegno, per quello che posso, è quello di poter portare l'Italia Campione d'Europa al "Rocco" per una gara di qualificazione al prossimo Mondiale, la nostra Nazionale manca da tanti anni e sarebbe bellissimo poterli ospitare con lo stadio al massimo della capienza. La vicinanza ai tifosi la dimostriamo anche così, lavorando per permettere di poter vedere gratuitamente in chiaro su Sportitalia la gara con la Roma per tutti quei tifosi che, per un motivo o per un altro, non potranno essere al "Rocco" mercoledì.

Dal punto di vista tecnico, questa serie di test e gli allenamenti di questi giorni in ritiro, permetteranno al mister di valutare il gruppo nel suo complesso e singolarmente, traendo le conclusioni che ci porteranno in determinate direzioni in sede di mercato. Giusto portare in ritiro tutti i giocatori sia giovani che meno giovani, impegnati l'anno scorso con noi ma anche andati in prestito in altre società, dando modo al mister di avere un quadro più completo possibile. Poi si andrà a caccia del nostro obiettivo, entrare nelle prime sei per far parte di diritto di quelle riforme che più passa il tempo e più siamo convinti che ci saranno. Servono maggiore visibilità e sostenibilità economica, lo ribadisco. I tifosi non hanno potuto dare il loro contributo, gli sponsor hanno ovviamente patito la situazione che si è venuta a creare a livello sia nazionale che globale, il risultato è che da un anno e mezzo la macchina la porta avanti solo il denaro del nostro Presidente. Occorre quindi velocità nell'attuare queste riforme, rivolte al medio lungo termine evitando tutti i problemi che tante realtà vivono ogni estate.

Chiusura sul ritiro di Ravascletto, destinazione ufficialmente biennale già dall'anno scorso. Ci hanno garantito la cura del terreno di gioco che è ottimo, gli spazi sono adeguati e li abbiamo sfruttati per allestire una palestra completa, l'Hotel La Perla è perfetto, vicino e funzionale. Oltretutto Ravascletto è a meno di un'ora e mezza da Trieste, questo può permettere ai nostri tifosi di poter trascorrere una giornata in un contesto bellissimo seguendo l'allenamento per poi tornare verso la costa. La location in sostanza è davvero ottima sotto tutti gli aspetti, riscuotendo unanimi consensi anche in mister Bucchi e nello staff».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 16/07/2021
 

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