Riscatto dell’Aquileia al “Cornelio Collavin” che supera 2-0 la Sangiorgina nel secondo turno del girone E della Coppa Italia di Promozione, dopo la falsa partenza di Marano sabato scorso.
Primi 25 minuti di marca aquileiese con alcune occasioni create ma non capitalizzate poi, dopo il “cooling break” cresce la Sangiorgina, colpisce un palo e chiude nella propria metà campo gli ospiti. I quali però, a poco dall’intervallo, conquistano una punizione dal limite su una ripartenza e Anzolin gonfia la rete superando la barriera e indirizzando la sfera all’incrocio. Subito dopo il cremisi Cristofoli si fa ingenuamente espellere per una manata in viso all’avversario.

Nel secondo tempo l’Aquileia passa nuovamente, Milanese viene fermato fallosamente in area e dagli 11 metri Fedel gonfia il sacco. Come accaduto nel primi tempo, ricrescono di mordente e determinazione i padroni di casa, cercano il gol ma non lo trovano e, alla fine, ne avrebbero anche meritato uno. 

Il commento del mister dell’Aquileia Manuel Mauro a fine gara: «Nei primi 25 minuti ho visto una bella Aquileia, abbiamo creato un paio di occasioni molto importanti però non sfruttate, poi la Sangiorgina ci ha chiuso nella nostra metà campo finchè non abbiamo trovato il gol. Ad inizio ripresa il rigore su Milanese ci ha fatto andare sul doppio vantaggio ma anche qui ai padroni di casa è cresciuto l’orgoglio e ci hanno messo nuovamente in difficoltà e un gol avrebbero meritato di segnarlo. Quando si vince va sempre bene, ma la realtà dice che alcune cose lo abbiamo fatto bene, altre male, soprattutto quando c’era da gestire la gara. Stiamo però crescendo».     

Sulla stessa linea il tecnico della Sangiorgina Simone Bruno: «Abbiamo commesso due errori in fase difensiva, concedendo una punizione dal limite che Anzolin è stato bravissimo a metterla nel sette e poi l’espulsione giusta di Cristofoli per la manata all’avversario. Come ho visto la squadra? Che deve imparare a giocare in Promozione, fortunatamente utilizziamo la Coppa per questo sperando serva da lezione. Prima ci adattiamo alla categoria, meno problemi avremo. L’atteggiamento è stato giusto, i ragazzi si sono impegnati tantissimo, creato tanto anche in inferiorità numerica ed è vero che meritavamo almeno un gol, però l’Aquileia non ha rubato assolutamente niente».  

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