PRIMA A - Vigonovo, riscatto con poker
La compagine di mister Diana non fallisce l’appuntamento dopo la reazione chiesta dal tecnico in settimana. Tre gol per Falcone, uno però nella porta sbagliata. L’allenatore: «Tanto di cappello ai ragazzi che hanno recepito il monito»
Dopo il pareggio casalingo di domenica scorsa, risponde con gli interessi il Vigonovo, uscito con un succoso 4-1 dal terreno del Sarone 1975-2017 frutto di una giusta interpretazione del match da parte dei ragazzi di mister Diana.
I quali iniziano subito a mettere pressione alla retroguardia di casa fallendo un paio di occasioni, trovano il gol del vantaggio al 10’ con Zanchetta che incorna a colpo sicuro un cross da destra dopo il ponte di Gaiarin. Insistono i biancocelesti ma non arrotondano il punteggio prestando attenzione alle giocate di rimessa del Sarone.
E sono i padroni di casa a far soffrire il Vigonovo nei primi dieci minuti della ripresa avanzando il proprio baricentro, ma un rigore un po’ dubbio al 7’ concesso per atterramento di Zanchetta da parte del portiere e realizzato da Falcone, con l’estremo che soltanto devia ma non tanto per non consentire alla formazione ospite di raddoppiare. Che triplica poco più in là, al 20’ ancora con Falcone, lesto a deviare in rete una punizione scodellata sul palo lontano. Il Sarone accorcia al 28’ sugli sviluppi di un corner ed è sempre Falcone, ad aver preso gusto nel far gol, ma stavolta la sua spizzata è nella porta sbagliata. Poco male perché le distanze le ristabilisce Ros su calcio di punizione.
«Venivamo da una prestazione imbarazzante la scorsa domenica e in settimana ho chiesto una reazione – spiega Ermano Diana, tecnico del Vigonovo -, indipendente dall’avversario. La squadra oggi ha interpretato la partita come l’avevamo preparata, la vittoria è meritata e il punteggio poteva essere anche più rotondo. Tanto di cappello ai ragazzi che hanno recepito il monito».
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