LE INTERVISTE - Baron: può essere la gara della svolta
Partenza vincente per il nuovo mister dell’ Ancona Lumignacco: “Nonostante le assenze, una grande vittoria di gruppo. La Pro Gorizia? Non abbiamo niente da perdere: e, recuperando qualcuno, venderemo cara la pelle”. Peressutti: “Troppi errori del portiere, e non è la prima volta. L’espulsione? L’arbitro ha diretto bene, ma bastava il giallo”
Balbettante in campionato, l’ Ancona Lumignacco irrompe, invece, in semifinale di Coppa. Un risultato parziale garantito, inizialmente, da mister Sante Bernardo e rifinito da quello fresco di subentro, Mirko Baron.
“Inizialmente abbiamo incontrato qualche problema, anche a causa del campo impossibile - recita Baron - ricordiamo, poi, che ci mancavano alcuni giocatori fondamentali, tra cui il nostro terminale offensivo Pillon, Snidarcig e Msatfi. Ma i ragazzi sono stati bravissimi: è una grande vittoria, di cuore e di gruppo".
Ripresa migliore del prima frazione.
“Nel primo tempo eravamo troppo contratti, ricevevamo sempre palla sui piedi e non “tagliavamo” mai. Abbiamo tenuto bene palla, senza però riuscire ad innescare i tre davanti. Nell’intervallo abbiamo messo a posto due tre cose e la situazione è migliorata".
Sino a sfiorare il successo nei regolamentari.
“Sia Gomez che Daliesio hanno “tagliato” spesso, mettendo in difficoltà la difesa: in particolare il primo ha avuto due palle per chiuderla prima dei rigori".
Come si prepara, in pochi giorni, una gara diversa dalle altre? Da dentro o fuori…
“Abbiamo lavorato molto sulle situazioni di possesso palla. Poi vedremo di incidere sul resto, magari anche sul versante fisico. Però l’atteggiamento complessivo fa ben sperare".
Successi cosi possono accrescere l’autostima.
“Nello spogliatoio ho detto ai ragazzi che, in ogni stagione, c’è una gara che può diventare quella della svolta: magari è proprio questa".
Ora la doppia sfida con la Pro Gorizia.
“Non abbiamo niente da perdere, siamo noi gli outsider. Ma, recuperando qualcuno, venderemo cara la pelle".
“Ai ragazzi non posso rimproverare nulla - osserva amaramente l’allenatore della Virtus Corno, Marco Peressutti - nel primo tempo abbiamo decisamente fatto noi la gara, subendo poi un gol su un errore individuale del portiere. Se contiamo anche quelli in campionato, cominciano ad essere un pò troppi: anche perchè, a questi livelli, si pagano. La squadra ha comunque reagito bene, ottenuto il pari e creato l’occasione per andare in vantaggio con Kanapari…”
Poi siete rimasti in inferiorità numerica.
“L’arbitro ha diretto bene ma, nella circostanza, credo abbia sbagliato. Per un intervento in scivolata che prende uomo e pallone, su un terreno simile, poteva essere sufficiente un giallo".
Se può consolare avete lottato alla pari anche in 10: poi i rigori…
“Quelli sono una lotteria, lo sappiamo: a volte vinci, altre perdi. Ho cercato anche di incoraggiare Millo, ma non è servito…”. (r.z.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA