In una torrida Porpetto il Cjarlins Muzane e il San Luigi hanno dato vita a un'amichevole che voleva rompere il ghiaccio e testare lo stato dell'arte. Si è imposto per 5-0 il Cjarlins, che ha salutato la doppietta di Di Maira, l'acuto di Cattaneo e i graffi di Michelotto e Banse. 
Luca Tiozzo ha proposto Becchi, Alesso, Zaccone, Ristic, Gerevini, Codromaz, Valenti, Cavallini, Di Maira, Cattaneo e D'Appolonia, nonché Barlocco, Syku, Banse, Loi, Addae, Martinuzzi, Michelotto, Parise, Gjoni, Rossi, Biasin, Fredizzi e Agnoletti. 
Nonostante 10 giorni di doppie sedute una delle compagini più attese della prossima serie D ha già fatto vedere un'idea di gioco e un potenziale decisamente promettenti. 

Con sulle gambe 3 giorni di allenamento, il San Luigi ha provato a farsi valere. Per l'occasione Sandrin ha dovuto rinunciare a Male, Giovannini, Di Lenardo, Del Piero e Mazzoleni, mentre Grujic era a mezzo servizio. 

E proprio Gigi Sandrin tira il bilancio della "sgambata": "Non ho la sfera di cristallo, ma questo Cjarlins Muzane mi ha destato un'ottima impressione; mi sento di dire che a Carlino si sia alzata ulteriormente l'asticella della qualità; ci sono giocatori di notevolissimo spessore e anche giovani molto validi. Mi sono fatto l'idea di una squadra completa, forte tecnicamente, fisicamente e sul piano della personalità e della responsabilità verso una società e un presidente che, mi auguro, potranno cogliere i risultati che stanno perseguendo con così tanta determinazione. Per quel che riguarda il San Luigi, tenuto conto del differenziale di categoria e di preparazione, i miei giovanotti hanno superato l'esame e retto abbastanza bene il confronto fino a quando non siamo rimasti senza benzina. Come inizio non c'è male". 

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