TRIESTINA - VICENZA 1-1
Gol: p.t. 27’ Ferrari; s.t. 14’ Mbagoku.

TRIESTINA: Matosevic, Malomo (36’ st Ciofani), Mas, Piacentini, Rocchetti, Germano (1’ st Tessiore), Gori (17’ st Crimi), Celeghin (32’ st Lollo), Paganini, Tavernelli (17’ st Pezzella), Mbakogu. In panchina. Mastrantonio, Pozzi, Ghislandi, Galliani, Adorante, Lovisa, Minesso, Pellacani, Sarzi Puttini, Felici. All.: Gentilini.

VICENZA: Iacobucci, Valietti, Pasini, Cappelleti, Sandon, Cavion (33’ st Zonta), Ronaldo (23’ st Jimenez), Greco, Della Morte (23’ st Stoppa), Ferrari, Dalmonte (42’ st Begic). In panchina. Brzan, Confente, Corradi, Bellich, Giacomelli, Rolfini, Oviszah. All.: Thomassen.

ARBITRO: Enrico Maggio di Lodi (assistenti Khaled Bahri di Sassari e Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia, quarto ufficiale Francesco Aloise di Lodi).

NOTE -  La giornata è stata soleggiata, ma all’ombra era fresco. Spettatori quasi 4 mila (presenti circa 1.200 vicentini) a fronte dei 4.018 abbonati + il personale di servizio, i giornalisti, i tesserati delle due società presenti sugli spalti e le forze dell’ordine. Rosso diretto al 43’ st Jimenez per fallo su Pezzella. Ammoniti Gori, Piacentini, Germano, Pasini, Mbakogu, Lollo. Corner: 11-5. Recupero: 1’ e 6’.

Pareggio con qualche rammarico per la Triestina (per quanto andata sotto contro una compagine partita a inizio stagione per andare su) per non essere stata cinica nelle situazioni d’attacco create e per aver mostrato una buona intensità con continuità. Primo tempo aperto con le due squadre a fare la loro partita (vicentini più votati alle individualità e ai loro lampi) e i padroni di casa più insidiosi, ma a segnare sono i berici (e per i locali è la quarta rete stagionale incassata su calcio d’angolo). Al 2’ Mbagoku fa il lavoro sporco e innesca Tavernelli, che accelera e poi calcia alto non di tanto. Lo stesso Tavernelli ci riprova 7’ al termine di una bella azione corale e la sua mira è ancora leggermente sopra la traversa. “Tris” di Tavernelli, alla battuta al 18’ da centro-area e il portiere Iacobucci dice di no, la palla arriva a Celeghin e il suo tentativo viene sventato oltre la linea di fondo.
Poi al 27’ il flash veneto, che vale lo 0-1. Su lancio dalla bandierina, appunto, il bomber Ferrari fredda un Matosevic che non aveva provato l’uscita. L’Unione non accusa il colpo ed anzi mantiene la sua voglia di provarci. Al 37’, però, Paganini non sfrutta la sua opportunità e spreca fuori un diagonale e nel finale Matosevic è attento su Dalmonte. Perciò il primo tempo si archivia sullo 0-1 e non sul meritato pareggio.

Nella ripresa l’Alabarda continua a fare il suo gioco e i ragazzi di Dan Thomassen puntano sempre sulle ripartenze (capaci di essere insidiose vista la qualità dei giocatori del Vicenza). E al 14’ viene sfornato l’1-1 e la Triestina sfrutta una volta tanto un calcio d’angolo pure lei. E’ una marcatura similare a quella avversaria con Mbagoku a partire da dietro sul servizio dalla destra di Tavernelli seguente alla palla inattiva, coglie impreparati i due difensori centrali e firma l’1-1 con il suo primo centro con la maglia biancorossa.
Gli ospitanti fanno un po’ di più fino all’ultimo quarto d’ora, quando si fa a fiammate per entrambe le duellanti causa un po’ di stanchezza. Al 28’ inzuccata fuori di Ferrari. Al 42’ viene espulso direttamente Jimenez (entrato da poco) per una manata scomposta e volontaria su Pezzella.

Massimo Laudani

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