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Edizione provinciale di Udine


PRIMAVERA - Udinese ancora ko: la salvezza è un miraggio

I bianconeri cadono di misura in casa del Milan, venendo per l’ennesima volta puniti più del dovuto

MILAN - UDINESE 1-0
Gol: 70’ El Hilali

MILAN (4-3-3): Nava; Bakoune (1'st Simic), Coubis, Nsiala, Bozzolan; Foglio (22'st Longhi), Victor, Stalmach (30'st Malaspina); Cuenca (22'st Alesi), Mangiameli (1'st Sia), El Hilali. A disposizione: Bartoccioni, Torriani, Gala, Boakye, Paloschi, Casali, Bartesaghi. Allenatore: Ignazio Abate.

UDINESE (3-5-2): Di Bartolo; Abdalla, Abankwah, Cocetta; Buta, Centis, Pejicic, Zunec (41'st De Crescenzo), Iob (25'st Lozza); Semedo, Asante (17'st Castagnaviz). A disposizione: Mosca, Pafundi, Di Lazzaro, Nwachukwu, Nijon, Nuredini. Allenatore: Jani Sturm.

ARBITRO: Iannello Alfredo di Messina. ASSISTENTI: Mastrosimone di Rimini e Scardovi di Imola.

NOTE - Ammoniti: Pejicic, Cuenca, Castagnaviz, Centis. Espulsi: Cocetta.

Calvario senza fine per l’Udinese nel campionato Primavera 1. Se il pareggio col Sassuolo dello scorso turno sembrava poter riaccendere qualche speranza in casa bianconera, l’odierna sconfitta contro il Milan rigetta tante ombre sul futuro dei ragazzi di mister Sturm. Undici punti sulla zona playout sembrano una montagna davvero troppo alta da scalare, nonostante manchino ancora 9 giornate al termine per una formazione capace di raccoglierne solo 16 finora.
Al “Vismara”, tuttavia, i friulani disputano l’ennesima prestazione non certo da buttare, ma ancora una volta non riescono a trovare il guizzo giusto: la settima sconfitta stagionale per 1-0 e il peggior attacco del torneo (appena 19 le reti di Semedo e compagni) non sono certo casuali.

Nel soleggiato primo pomeriggio del centro sportivo rossonero, la gara si dimostra fin da subito molto tattica e bloccata, con le due compagini attente soprattutto a non concedere spazi.
Il primo tiro è dell’Udinese, con Asante che da centro area gira debolmente tra le braccia di Nava. Alla mezz’ora, sfiora il capolavoro il giovane Peijcic, che dal cerchio del centrocampo fa partire un missile terra-aria su cui il portiere rossonero riesce a metterci la mano in extremis. Dall’altra parte, il Milan si rende pericoloso con una conclusione a giro di El Hilali che però finisce lontana dai pali difesi da Di Bartolo.

Nella ripresa, non cambia certo il canovaccio della sfida, con il gioco che anzi ristagna ancora di più sulle fasce e in mezzo al campo. La ghiotta chance per i friulani passa ancora dai piedi di Peijcic, sempre più leader tecnico dei bianconeri nonostante giochi da sotto-età: azione corale sulla trequarti, il tacco di Iob libera il destro di prima del talentino sloveno, ma la palla non scende a sufficienza e si spegne sul fondo.
I rossoneri rispondo con il fendente d’esterno di Bozzolan, preludio al gol che si materializza al 70’: troppo spazio concesso al limite dell’area ad El Hilali, che scarica una botta imprendibile per Di Bartolo.
Timida la reazione dell’Udinese: nonostante i cambi di Sturm, l’unica vera opportunità creata è un colpo di testa di Semedo sugli sviluppi di un calcio d’angolo che termina però a lato.
A 2’ dal termine, espulsione diretta per capitan Cocetta, reo di aver fermato El Hilali lanciato solitario verso la porta. È l’ultima emozione da segnalare prima del triplice fischio che sancisce la vittoria per 1-0 del Milan.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 04/04/2023
 

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