Nonostante la sconfitta immeritata per 2-1 grazie alla miglior differenza reti il DOMIO vince il triangolare con le vincenti dei gironi di Udine e Pordenone. E' stata una bella partita tirata fino al '96 dove i biancoverdi durante la prima mezz'ora hanno giocato un ottimo calcio colpendo un palo con Vessio e il portiere del casarsa  ha detto no a Nale e Bazzara, poi la squadra di casa ha calato il ritmo lasciando un po ' l'iniziativa al casarsa che si è fatta pericolosa,  salvato prima sulla riga con Turus e poi sugli sviluppi di un calcio di punizione i pordenonesi  sono passati in vantaggio.

Nel secondo tempo la partita è andata avanti su continui campi di fronte e su uno di questi al 75' Nale con un'azione personale superava tre/quattro avversari e quasi sulla riga di fondo  beffava il portiere. Quando sembrava che l'1-1 fosse il risultato finale un'incredibile uscita a vuoto di Zemanek fuori dell'area permetteva al centravanti del Casarsa Avitabile di insaccare a porta vuota. La gara termina con ben sei minuti di recupero concessi dell'arbitro DOMIO chiuso in  difesa senza affanni nonostante il Casarsa cercasse la terza reta che gli permetteva di vincere il titolo.

A fine gara il mister del DOMIO Gianfranco Varljen felicissimo per questo traguardo ha rilasciato quanto segue:   "Volevo ringraziare i miei ragazzi che sono stati fantastici durante tutto l'anno il mio staff composto da Mauro Petronio - Pizzulin Sergio e Orlando Valentini e Stefano Braico ma soprattutto io e miei ragazzi volevamo dedicare questa ulteriore vittoria al Presidente Antonio Bianco che in questo periodo non sta molto bene"