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Edizione provinciale di Gorizia


COPPA - Davide Marcuzzi "incorna" la Gradese

A Gonars vince la Buiese: il trofeo intitolato a Renzo Capocasale è il primo della storia del club collinare. L'altro "eroe"di serata è il portiere Celotti, migliore in campo, che para un rigore a Dean

Con una rete di Davide Marcuzzi la Buiese spazza un pò di polvere dalla propria bacheca, conquistando il primo trofeo della storia: è infatti sua la Coppa Regione di Prima Categoria 2015/2016, manifestazione intitolata a Renzo Capocasale. Quello che il puntero, pur schierato in condizioni precarie (microfrattura alla tibia) ha creato, Celotti ha poi protetto e difeso, ergendosi a muro insuperabile al cospetto delle mareggiate di una Gradese comunque degnissima (e un pochino sfortunata, visti gli infortuni) protagonista. All’8’ la prima iniziativa del match: Molinaro ispira, Stornelli alza la mira. Buiese più intraprendente rispetto ai “mamuli” e all’11’, Davide Marcuzzi, omaggiato di un pallone abbastanza casuale, si fa ipnotizzare da Corbatto. Al quarto d’ora primo cambio - obbligato – in casa Gradese: Pinatti rileva Vittorio Scaramuzza, zoppicante già dalle prime fasi di gioco. Al 17’ nuova chance collinare: sul cross dalla destra Nicoloso decolla, ma il colpo di testa finisce a lato. Al 26’ Ghirardo prova a sorprendere Celotti: il destro difetta però di precisione e termina alto sulla traversa. Replica, il “metronomo” gradese, stavolta sciabolando di destro: nessun problema per il portiere dei “torelli”, che addomestica con facilità. Marcuzzi fa le prove generali del gol al 37’: gran diagonale da posizione precaria e palla a sfiorare il palo. Giolo scuote allora la Gradese (minuto 41): il pallone piuttosto interessante, scodellato a centro area, non trova però nessuna maglia rossa pronta all’impatto. Un solo giro d’orologio e la Buiese “stappa” la gara: iniziativa di Molinaro sulla destra e piattone rasoterra di Davide Marcuzzi, destinato all’angolino, dove Corbatto non può umanamente arrivare.
La ripresa (minuto 3) si apre nel segno di Biancotto: l’attaccante esplode un destro, impasto di rapidità e coordinazione, che timbra la traversa a Corbatto spacciato.
Al 9’ altro cambio forzato in casa gradese: esce (addirittura in barella) Luca Scaramuzza ed entra Marin. Preme la formazione di Cragnolin: Celotti deve opporsi prima a Pinatti e, sulla ribattuta, a Marin. Scatenato, il numero 18, ingaggia un duello personale con il portiere dei “torelli”, che al 14’ devitalizza un destro di buona potenza. Stornelli rompe l’assedio e stimola Corbatto, superlativo anche al 24’, su palombella di  Davide Marcuzzi. Il collega Celotti non vuol però essere da meno e, alla mezzora, respinge un rasoterra di Giolo. L’apice della prestazione dell’estremo difensore di Veritti - uomo del match per distacco - coincide, però (minuto 34), con la neutralizzazione un rigore calciato da Dean e concesso per fallo di mano di Molinaro. Resterebbe ancora una manciata di minuti (compresi i 9’ di recupero), ma la storia è ormai scritta.

Sotto le prime immagini della
serata  a cura di  Antonio Elia


BUIESE – GRADESE 1- 0
Gol: 42pt Davide Marcuzzi

BUIESE: Celotti, Alessandro Marcuzzi, Ciani (47st Caserta), Baldassi, Nicoloso, Voltan, D. Marcuzzi, Valent, Biancotto, Stornelli, Molinaro (51st Marco Fabbro). Allenatore: Veritti. A disposizione: Gentilini, Soncin, Tonino, Alex Fabbro, Privitera.

GRADESE: Corbatto, Reverdito, Benvengù, Ghirardo, Buso, Ulliani, Raugna, Vittorio Scaramuzza (15pt Pinatti, 41st Mosca), Dean, Giolo, Luca Scaramuzza (9st Marin). Allenatore: Cragnolin. A disposizione: Ferranti, El Msatfi, Troian, Fraussin.

ARBITRO: Bignucolo di Pordenone. Assistenti: Biason di Pordenone e Bernardi di Trieste.

AMMONITI: Stornelli, Ulliani, Marcuzzi, Voltan, Pinatti Molinaro, Reverdito.

NOTE: serata tiepida, terreno in buone condizioni, spettatori 500. Angoli: 5 - 4. Recupero: 1’ + 9’


Roberto Zanitti

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  Scritto da Roberto Zanitti il 21/04/2016
 

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