Di riffa o di raffa la Juventina è arrivata al vertice della classifica del girone B di Promozione, quando il ritorno si è gettato alle spalle un solo turno del suo percorso. Predestinati i satanassi di Sant'Andrea? Magari sì, ma non sembra esserci ancora nulla di scontato in questo campionato. Oggi, la squadra di Sepulcri ha piegato di misura 1-0 l'Ol3, capitalizzando un episodio, quello che dopo metà ripresa ha visto Nardella calciare e trasformare un calcio di rigore.
Vittoria di misura, dunque, ma che è parsa meritata anche al tecnico della compagine ospite, il sempre sportivo e misurato Ernesto Candon, che sottolinea: "Il nostro approccio alla gara non è stato dei migliori, ma del resto può succedere quando si viene da una sosta di tre settimane. Inoltre, il terreno di gioco era ghiacciato, quasi proibitivo, si faceva fatica a restare in equilibrio, talché la gara è stata tecnicamente poco significativa; anzi, direi che si è visto pochissimo gioco. Non cerco alibi, se abbiamo perso significa che qualcosa non è andato come doveva". 
Guarda avanti Candon, mentre continua a convincere il centrale difensivo del '98 Bevilacqua, che sforna a ripetizione prestazioni importanti in un ruolo delicato. Lo tenga d'occhio chi sta preparando la spedizione al Torneo delle Regioni: il ragazzo potrebbe rivelarsi il classico asso nella manica della Rappresentativa. (alexmag) 

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