Un strepitoso Cermelj consegna con una sontuosa tripletta la vittoria al Montebello: l'intramontabile attaccante nerazzuro ferma la rincorsa del Breg verso la promozione in Prima categoria. Nel primo tempo un 3-0 secco mette in difficoltà i carsolini, costretti a rincorrere una improbabile rimonta, che in effetti non si concretizza, anche se per poco: non bastano i due gol ai ragazzi del Breg a far sì che si possa portare a casa un risultato positivo. Il Montebello si porta invece fuori da posizioni scomode in classifica; il secondo dei nerazzurri, Bortolussi, dipinge con soddisfazione il match: "Cermelj è stato davvero un gigante e ci ha consentito di ipotecare il risultato nel primo tempo. Poi, ridotti in dieci e messi sotto pressione dal Breg, abbiamo faticato non poco per conquistare tre punti d'oro".
Precipita in classifica il Campanelle, che continua a non far punti e a perdere posizioni rendendo sempre più complicata la propria posizione; in una partita, quella con la Roianese, brutta e nervosa, le squadre si sono rincorse fino al 5' di recupero, quando la situazione del risultato stava concedendo un punto a testa alle due formazioni giuliane. E, a conti fatti, il 2-2 alla fine sarebbe forse stato il risultato più giusto, ma la squadra di Pesce è stata brava a crederci e sfruttare la stanchezza dei biancazzurri che si sono fatti "scippare" il pareggio proprio all'ultimo secondo. Il timoniere della Roianese, Ubaldo Pesce, racconta: "Partita spigolosa e brutta, da salvare solo il risultato, troppo nervosismo".
Gli fa l'eco il vice presidente del Campanelle, Giovannini: "Sono amareggiato per il risultato, che non rispecchia l'andamento della gara - spiega il vicepresidente -, abbiamo pagato alcuni errori difensivi e non meritavamo di perdere; in difficoltà di organico abbiamo comunque risposto tenendo il risultato fino all'ultimo... Che peccato sia finita così, ma non mi preoccupa in alcun modo la situazione in classifica perché i ragazzi stanno comunque reagendo e giocando con impegno; è solo un momentaccio".
 
Alessio Edoardo

© RIPRODUZIONE RISERVATA