Tutto come prima, o quasi, nella parte alta della classifica della Promozione girone B con tutte le prime sei a far saccoccia piena, tranne la Pro Gorizia ma aveva lo scontro diretto con la Valnatisone. La coda parla tanto triestino, le ultime sei posizioni sono occupate da ben cinque formazioni giuliane, solo il Gonars rappresenta i friulani. Come detto, nessuna sorpresa dal vertice, il Ronchi, seppur faticando non poco, riesce ad avere la meglio sullo Zaule con il golletto del rientrante Debianchi in avvio di gara, e tanto vale per mantenere la distanza minima sulla Juventina che ha fatto un sol boccone della temuta Aurora calando il poker dando l’ennesima dimostrazione della forza d’urto che la squadra di Sepulcri ha in dote, a patto di essere sempre sul pezzo. 
Attenzione alla Pro Cervignano e al suo bomberone Mattia Panozzo, classe ’88, ritornato in gran spolvero dopo una serie infinita di infortuni, ed oggi autore di una tripletta, di cui una rete su rigore. Ma va un plauso alla formazione di Pozzar nel vincere nettamente per 3-0 a casa del Domio e in doppia inferiorità numerica per più di metà gara ed è la terza vittoria di fila per i gialloblù proiettati ora a tre punti dalla capolista.
Ma lassù le poltrone sono ravvicinate ed un punto sopra ci sono i canarini di Tarcento riscattatisi dal ko di Cervignano, vincendo 3-1 in casa col San Giovanni con i sigilli del sempreverde Stampetta e la doppietta del boys Fabro.
Torna a sorridere dopo due turni di bocconi amari l’Ol3 ,andando a sbancare il campo del Primorec per 2-1 a cui non basta Zacchigna per fermare la voglia di riscatto degli arancione del patron Bertossi,  che scavalcano la Pro Gorizia stoppata in casa da una Valnatisone che continua ad esprimersi su buoni livelli lontano da San Pietro. Tutto si decide nel secondo tempo di una gara non esaltante nella quale agli ospiti gira meglio rispetto ai goriziani caduti per le reti di Meroi ed Oviszach.
Nel finale invece arrivano i tre preziosissimi punti per il Gonars con la rete di Folla a rompere l’equilibrio venutosi a creare nel primo tempo dai due lampi di Kocic e Braidotti, dando modo ai nerazzurri di respirare aria un po’ più pulita lasciandosi sotto Primorec, San Giovanni e Costalunga, quest’ultima caduta in casa in un pirotecnico 3-5 ad opera del Trieste Calcio, anch’esso rimasto in acque calde in attesa del recupero di mercoledì col Domio.

Claudio Mariani

© RIPRODUZIONE RISERVATA