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Edizione provinciale di Gorizia


ECCELLENZA - Venturuzzo: finalmente. Fabbro: una partita strana...

Parola a tre tecnici come quelli di Lignano e Manzanese, nonché a Bortolussi, che ha visto il suo Tricesimo rimontare tre volte il San Luigi a Trieste. Arancione ridotti in 9, gialloblù irriducibili

Eccellenza a metà del girone di ritorno. Ormai si entra nella fase decisiva del campionato. Ecco il commento di tre tecnici come Bortolussi, Venturuzzo e Fabbro sulle gare che hanno visto ieri protagoniste con alterne fortune Tricesimo, Lignano e Manzanese.

Roberto Bortolussi (allenatore Tricesimo) "Abbiamo pareggiato 3-3 a Trieste con il San Luigi; il risultato è importante, visto che siamo andati sotto tre volte, riuscendo sempre a recuperare. Abbiamo concesso troppo per i miei gusti nelle situazioni dei tre gol, lasciando troppa libertà di azione ai padroni di casa. La nota positiva concerne sicuramente la reazione avuta dalla squadra, in una partita disputata a ritmi altissimi, anche perché il terreno permette di tenere quei ritmi. Avevamo di fronte una squadra di valore. Il risultato è giusto, non dimentichiamo infatti che abbiamo colpito una traversa con Favero e siamo andati vicinissimi al gol pure al termine di un batti e ribatti, con Cudicio che ha calciato fuori a porta praticamente vuota. Il migliore in campo? Senz'altro Condolo, autore di una prestazione notevolissima: se giocasse con continuità su livelli del genere, potrebbe prendersi delle soddisfazioni importanti".

Fulvio Venturuzzo (allenatore del Lignano): "Finalmente è arrivata una bellissima vittoria, e penso meritata contro una squadra quadrata e messa bene in campo come ha dimostrato d'essere pure qui la Virtus Corno. Primo tempo equilibrato, noi ci siamo resi pericolosi su tre ripartenze, loro hanno avuto l'occasionissima del calcio di rigore, parato dal nostro portierone, e poi sono andati in gol con una bella azione conclusa ottimamente da Mosanghini: in tale circostanza abbiamo un po' dormito. La reazione è stata splendida, sfociando nel pareggio realizzato da Cusin su punizione, una soluzione che proviamo spesso in allenamento. Ripresa: inizialmente abbiamo subito la pressione della Virtus, per poi uscire alla grande sul piano fisico e tattico, trovando il gol vittoria ancora con il nostro bomber Cusin. La prova dei ragazzi è stata davvero grandiosa e la partita è risultata emozionante contro un'avversaria particolarmente agguerrita. Non abbiamo alcuna intenzione di mollare". 

Glauco Fabbro (allenatore della Manzanese): "Si è trattato di una partita strana; l'avvio ci ha visto fare possesso palla, poi abbiamo concesso su due lanci lunghi l'occasione ai nostri avversari di colpire, ma è stato bravo Menegon a neutralizzare entrambe le minacce. Allora abbiamo aumentato i ritmi, creando un paio di situazioni pericolose, soprattutto con Ranic, salvo rimanere al 35' in dieci per la doppia ammonizione rimediata da Raffa. Accettiamo la decisione arbitrale ma la riteniamo eccessivamente fiscale, anche perché nel primo tempo la gara è risultata correttissima e con davvero pochi interventi fallosi. Nella ripresa sia ripartiti gestendo molto bene lo 0-0: del resto, avevamo un uomo in meno e non era il caso di prendersi rischi senza senso. Purtroppo, su un calcio d'angolo abbiamo permesso a un grande colpitore come Spetic di saltare troppo liberamente, per poi rimanere in 9 a causa dell'espulsione per doppia ammonizione inflitta a Ranic. Nonostante ciò, abbiamo mantenuto in mano il pallino gioco, mentre il Kras, pur protagonista di qualche folata offensiva, non è mai risultato veramente pericoloso a differenza nostra: infatti, Bergamasco e Zucchiati sono andati al tiro da distanza ravvicinata, colpendo però il bersaglio grosso, cioè il loro portiere. E allora dico peccato, perché avremmo meritato il pareggio, che ci avrebbe dato morale e avrebbe tetuto aperta la serie utile arrivata a quota 7 gare. I migliori? Spetic per loro, Zanolla ha disputato una buona prestazione... Dovevamo fare di più quando eravamo in undici contro undici".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 20/02/2017
 

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