Ospitando l’Union Feltre il Mestre dovrà dare una risposta dopo la sconfitta di Este. Si è trattato di un caso, o la truppa di Zironelli comincia a scricchiolare? A Trieste si augurano la seconda ipotesi, per rendere ancora più interessante lo scorcio finale della stagione. I sette punti che dividono gli alabardati dalla compagine mestrina non sono un solco difficile da riempire, a patto che si continui a vincere. Certo, i giochi sono tutti nelle mani dei veneti. Solo un loro crollo verticale permetterebbe alla formazione di Andreucci di riavvicinarsi sperando di arrivare allo scontro diretto con un margine minimo. Intanto in riva all’Adriatico c’e da battere l’Arzignanochiampo, compagine al momento sesta nella graduatoria generale con 35 punti. Sei gare consecutive senza sconfitte per l’undici berico, capace di grande imprese tra le mura amiche e di un rendimento altalenante lontano dal proprio campo. Per contro la Triestina ha perso parte dello svantaggio dal Mestre proprio nelle gare casalinghe, dove ha vinto sette volte contro le dieci dei primi della classe. Lasciando i vertici della classifica, passiamo alle zone sabbiose. Gara ad alto rischio a Tamai. La rinfrancata pattuglie del presidente Verardo, cerca il tris di vittorie contro il Calvi Noale. I due amici di vecchia data Stefano De Agostini e Giovanni Soncin (tecnico veneziano) non hanno scelta, il  pareggio non serve a nulla ad entrambe. Il Tamai vincendo si porterebbe momentaneamente fuori dai pericoli, mentre il Calvi, sbancando la frazione di Brugnera, riaprirebbe tutti i giochi per la zona play-out. Altra partita delicata per il Cordenons a Verona, ospite della Virtus Vecomp. Ai granata serve fieno in cascina, dopo essere precipitati in zona rischio, con una prima parte di girone di ritorno nella quale sono stati racimolati solo quattro punti con cinque sconfitte in sette gare. Nulla di drammatico se si raffronta il cammino delle prime sette di andata, dove Maccan e soci misero assieme solo un punto in più. D’ora in poi, però è necessario inveritre la rotta. Nel resto della giornata spicca la sfida tra Montebelluna (24) e Pievigina (16) con la sfera pronta a bruciare sotto i piedi dei 22 in campo. Derby in terra padovana tra Campodarsego e Vigontina. Ai due poli due squadre con obiettivi diversi, Padroni di casa per difendere il terzo gradino del podio, ospiti pergiocarsi le speranze salvezza.

Programma e designazioni arbitrali:

Mestre-Union Feltre (Davide Di Marco di Ciampino)
Abano-Legnago (Marco Sicurello di Seregno)
Montebelluna-Eclisse Carenipievigina (Daniele Virgilio di Trapani)
Campodarsego-Vigontina San Paolo (Giovanni Sanzo di Agrigento)
Belluno-Altovicentino (Andrea Bindella di Pesaro)
Tamai-Calvi Noale (Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola)
Triestina-Arzignanochiampo (Alessandro Di Graci di Como)
Vigasio-Este (Francesco Croce di Novara)
Virtusvecomp Verona-Cordenons (Alessio Angelo Boscarino di Siracusa).

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