Avanti tutta con le multe. Il comunicato settimanale contenente i provvedimenti del giudice sportivo regionale è una specie di bollettino di guerra, che però frutta anche un signor incasso alla Figc. 
In Eccellenza, solo il Lumignacco dovrà mettere mano al portafogli, con un'ammenda da 50 euro per mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro. 
Pochi anche i turni di squalifica rimediati dai calciatori. 
Sono stati fermati per un turno Pratolino (Lumignacco), Raffa e Ranic (Manzanese), Cesselon (Virtus Corno), Mauro (Lignano) e Deana (Torviscosa). 

In Promozione la febbre invece è alta. Sono stati inflitti 250 euro di multa al Pravisdomini, 150 al Domio e al Flaibano, e 100 all'Ol3, sempre per ingiurie e insulti di sostenitori nei confronti delle terne o dei calciatori avversari. 
Pesante anche il conto delle squalifiche. 
Tre giornate di stop sono state inflitte a Gori del Flaibano (condotta violenta nei confronti di un avversario), e al tandem Basso-Dall'Arche del Pravisdomini (rispettivamente gomitata e manata ad avversari). Il Pravisdomini ha perso pure il baluardo Davanzo per due turni. Sono stati squalificati per una giornata Fadda (Prata), ben 4 giocatori del Rive d'Arcano (Puntel, Bortolussi, Monterisi e Battel), Miano (Valnatisone), Jacob (Tarcentina), Iussig e Visentini (Aurora), Aste (Flaibano), Cociani e Podgornik (Sistiana), Crozzoli (Brian), Santovito (San Quirino), Beacco (Casarsa), Steiner (Costalunga). 

In Prima categoria, conto salatissimo per il Flambro, che dovrà pagare un'ammenda di ben 300 euro "per comportamento ingiurioso dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro per tutta la durata della gara ed, in particolare, perchè un proprio sostenitore, durante tutto il secondo tempo proferiva minacce verso l'arbitro stesso; perchè, dopo la fine della gara, 6 - 7 sostenitori locali del Flambro, i cui nominativi non erano stati inseriti nelle liste gara, entravano all'interno del recinto di gioco, in zona che doveva essere loro interdetta, ed urlavano nei confronti dei calciatori della squadra avversaria; perchè una di tali persone del Flambro, che aveva minacciato l'arbitro per tutta la durata del secondo tempo, continuava con offese nei confronti del direttore di gara; in seguito, dopo qualche minuto di tensione, i Dirigenti del Flambro facevano uscire tali persone; perchè, successivamente, nel mentre l'arbitro usciva dagli spogliatoi e si dirigeva verso la propria auto altri sostenitori locali gli rivolgevano gravi espressioni ingiuriose; responsabilità oggettiva; inoltre, per mancanza di acqua calda, dopo la fine della gara nello spogliatoio dell'arbitro".
Sono 200 gli euro di multa inflitti per motivi simili al Ceolini. 
A livello di calciatori, Loris Padoan, ancora del Flambro, è stato squalificato addirittura per sei giornate "per essere stato espulso al 3' del 2º tempo per condotta violenta nei confronti di un avversario in quanto, con il gioco in svolgimento e nel saltare per contenere un pallone alto al predetto avversario, inferiva a quest'ultimo volontariamente una gomitata colpendolo sul volto e causandogli un arrossamento sulla guancia; il calciatore colpito cadeva a terra, veniva soccorso, dopodichè riprendeva il gioco senza lamentare conseguenze; perchè, a seguito dell'espulsione rivolgeva gravi espressioni ingiuriose all'arbitro ed impiegava 4 minuti per abbandonare il terreno di gioco applaudendo il direttore di gara e rivolgendogli espressione minacciosa; perchè al termine della gara si avvicinava ancora all'arbitro con atteggiamento minaccioso, ma veniva allontanato dai compagni".
Tre sono i turni di stop inflitti a Pellegrini del Ceolini. 
Per due giornate dovranno rimanere in castigo Zanello (Teor), Fantuz (Ceolini), Dovier (Sevegliano Fauglis) e Clocchiatti (Risanese). 
Un turno di squalifica è stato inflitto a Caissutti, Milocco e Rigonat dell'Aquileia, Cerne e De Matteo (Sovodnje), Fragliola (Fulgor), Nobile (Union Martignacco), Vello e Comisso (Teor), Dozzi (Flambro), Sfreddo (Union Rorai), Truant (Barbeano), Grandin e Valentini (ancora Ceolini), Sabadin (Chiarbola), Battistella (Maniago Libero), Frangini (Muglia), Fabris (Mariano), El Moujahdi (Sevegliano Fauglis), Zanello e Giuseppin (Tilaventina), Russo (Valeriano), Rovedo (Vajont). 

A livello giovanile, infine, sono state multate Casarsa (100+100 euro), Manzanese (100) e Rivignano e Pro Gorizia (50 euro ciascuna).

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