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Edizione provinciale di Gorizia


IL PUNTO - Romana e San Canzian, che derby! Ufm, spumante in canna

Il derby di sabato pesa nelle dinamiche dei play-off. A Staranzano sperano ne esca un pareggio. In Terza Sagrado a rischio contro la lanciata Alabarda. Poggio, bisogna crederci fino all'ultimo


Gli esiti della scorsa settimana hanno di fatto messo fuori gioco il San Canzian Begliano dal poter disputare il primo turno dei play-off, poiché gli attuali 16 punti di gap rispetto alla terza, il Villesse, di cui 7 oltre il limite della forbice dei nove punti, sembrano decisamente, a meno di impensabili stravolgimenti, incolmabili. Non ce ne voglia il mister Grillo ma l’occasione persa domenica proprio nello scontro diretto con la squadra di Pinatti è stata fatale. Ora i giallorossoneri, per mantenere l’attuale posto, non possono più fare passi falsi visto che subito sotto in agguato c’è la coppia Breg–Roianese.
E sabato, al Cosulich, c’è il derby fra San Canzian e Romana con una posta in palio alta: per gli ospiti la possibilità, vincendo, di avvicinarsi ai gialloblù e di conseguenza al terzo posto, per i monfalconesi di tenere a distanza i rivali e provare a superare la Terenziana, meglio messa negli scontri diretti per la griglia play-off. Nel contempo la Romana spera di rosicchiare punti al Villesse così da poter disputare anche la gara di finale degli extra season, anch’essa vincolata alla forbice dei 9 punti fra le due vincenti il primo turno (sia che si giochi sul campo, sia sulla... carta). Entrambi i tecnici dovranno tener conto delle assenze e/o forma fisica, come i sancanzianesi Arena, Marinaccio e Ferrarioli e il gialloblù Bertugno appiedati dal Giudice sportivo e le condizioni fisiche così così di Tranchina, Blaserna e Novati. Fra i due litiganti c’è la Terenziana che metterebbe firma per un “ics” sulla ruota del “Cosulich” e conoscendo il risultato gestire al meglio la gara casalinga con l’Audax, tranquillo a metà classifica.

Sperava di festeggiare la matematica promozione con cinque turni d’anticipo l’Ufm, ma dovrà rimandare i festeggiamenti poiché il pari in rimonta colto nel big-match di Strassoldo, ha lasciato immutate le distanze fra le due pretendenti. Certo i 10 punti di vantaggio non creano un problema al club del presidente Visintin ma per stappare lo spumante dovrà attendere almeno ancora una settimana, poi si vedrà a prescindere dal cogliere i tre punti in palio nell’incontro casalingo con gli Studenti ad un passo dai play-off. Nei quali il Sagrado è sempre sul treno ma sta rallentando pericolosamente e dopo l’inaspettato mezzo stop a Villanova ora l’attende la sfida casalinga con l’Alabarda,  un punto sotto i rossoneri e agguerrita per guadagnarsi il posto migliore della griglia. Difficile possa arrivarci il Poggio, il ko a Trieste li ha allontanati ma non definitivamente giacchè l’occasione per prender i tre punti arriva puntuale domenica con il fanalino Aurisina appena sculacciato tre volte dal Pieris. Il quale ha la possibilità replicare nel sorridere in caso di vittoria contro un Mossa che non se la passa tanto bene. (cl.ma.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 17/03/2017
 

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