Un maestro del brivido come Alfred Hitchcock avrebbe potuto trarre facilmente spunto per una propria opera da quello che sta succedendo in testa al girone A di Seconda. Le emozioni e le soprese continuano a ripetersi di domenica in domenica rendendo sempre più elettrizzante una corsa promozione, che dopo 27 gare, sembra poter, al momento favorire Unione Smt e Tre S Cordenons, dopo che le sconfitte di Vallenoncello e Aviano hanno creato un piccolo solco tra le due coppie. A 270’ minuti dal traguardo con lo scettro in mano l’Unione Smt, si fa imporre il 3-3 casalingo da una coriacea Virtus Roveredo, permettendo alla Tre S di portarsi a un solo punto dal trono. Non bastano questa volta una doppietta di Rugo e il gol dell’eterno Giorgi agli unionisti per avere la meglio dei virtussini saliti a Lestans con propositi bellicosi capaci di infilare tre vole la difesa di casa con le reti di Sirigu, autore di una doppietta e Petrovic.
A Cordenons l’undici di Cancian santifica bomber Brocchetto, capace di siglare per la seconda domenica consecutiva la rete decisiva, facendo sognare la cittadina alle porte di Pordenone, per una seconda promozione dopo quella dello scorso anno dei concittadini granata.
Le grosse sorprese arrivano dalle trasferte infruttuose di Vallenoncello e Aviano. Lo Zoppola impallina il Valle, limitandone il potenziale offensivo e colpendolo mortalmentenel momento giusto. Fa altrettanto il Gravis di Cesco con la rete di Cossu, congelando le ambizioni dell’Aviano e conquistando tre punti fondamentali per la salvezza diretta. Cade ancora il Montereale, salutando probabilmente la categoria, facendosi buggerare in casa da un’attento Brugnera, pronto a rianimare le proprie ambizioni saltando in quart’ultima piazza. Ambizioni che spreca il Maniago sul sintetico della Liventina, portando a casa una sconfitta che se da una parte mette i sacilesi al riparo da qualsiasi pericolo, lascia i coltellinai in preda al panico.
Molto pericoloso il passo falso del Polcenigo a Tiezzo, incappato nelle ire dei padroni di casa. Ora i neroverdi pedemontani devono fare i conti, anche se la salvezza potrebbe arrivare senza la lotteria play-out a patto di mettere qualche punticino da qui alla fine. Goleada del Sarone Caneva contro il San Leonardo con l’undici di Mussoletto che gioca al gatto con il topo nella ripresa calando una cinquina secca e portandosi al sesto posto della graduatoria. Giornata di festa per Rocco, Zanette e il giovane figlio d’arte Franco, autori di un gol a testa e per l’ex sanquirinese Miccoli autore di una doppietta.

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