Tra le novità che si annunciano per la nuova stagione, in particolare per l'Eccellenza, una interessa in particolare modo, oltre al calendario delle partite, tutte le categorie dilettantistiche, ossia l'aumento delle sostituzioni consentite durante le gare ufficiali e, quindi, in sostanza, in campionato. In particolare, sono favorevoli al loro aumento dalle attuali 3 a 5 (magari facendo tappa intermedia con 4 cambi permessi) gli allenatori, che così potrebbero gestire meglio gli equilibri di spogliatoio, oltre che coinvolgere maggiormente chi gioca di meno. Naturalmente, anche i calciatori in un ipotetico referendum voterebbero per l'aumento delle sostituzioni da 3 a 5: succede già in Terza categoria, e si tratta di una soluzione di buon senso che non ha controindicazioni. 
A ciò si lega anche il numero dei giocatori che si possono portare in panchina: ed è normale pensare, in tale ottica, che aumenteranno probabilmente fino a 9.
Abbiamo interpellato sulla questione il presidente del Comitato regionale, Ermes Canciani, che afferma: "Ho compiuto i passi di mia competenza insieme ai colleghi degli altri comitati, specie del Nord. L'auspicio, quindi, è che venga stabilito l'aumento delle sostituzioni consentite per tutte le categorie fino all'Eccellenza, ma su questa norma ho le mani legate, nel senso che è all'attenzione della Federcalcio e, anzi, addirittura del Board dell'Uefa. L'orientamento prevalente è positivo, si va verso l'estensione dei cambi consentiti sulla falsariga di quello che succede a livello giovanile, nella convinzione che se ne gioverebbero l'intensità degli incontri, la qualità del gioco e dello spettacolo. Stiamo dunque a vedere quello che verrà deciso, sapendo che non sempre, e per vari motivi, il buon senso prevale".  (alexmag)

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