Non ha i cavalli di una fuoriserie destinata a fare il vuoto dal primo l'ultimo giro, ma la nuova Pro Gorizia promette bene: la concorrenza è forte - a cominciare da Pro Cervignano e Primorje - ma un posticino nella griglia play-off può prenotarlo anche la truppa di Coceani.
Il ds Maurizio Inglese, con quel che passava il convento ha fatto un buon lavoro - sarebbe stato da 9 con un centravanti di ruolo (unico neo, secondo me) - ma la mercanzia, per un campionato di Promozione, è di prima scelta: sono arrivati Alessandro Predan, classe ’89 la scorsa stagione alla Juventina, Eric Iansig classe ’91 Juventina), Edison Hoti classe ’96 ex Ism Gradisca, Antonino Catania classe ’96 con trascorsi all’Ufm, Matteo Degano classe ’88 proveniente dal Mariano, Lorenzo De Baronio classe ’89 (Gemonese), lo sloveno Simon Klun, 28 anni, un lusso per la categorIa, ex Manzanese e il portiere classe ’99 Anej Zanier. Dai prestiti sono rientrati l’attaccante Zejnuni Abdilbaki, atteso al definitivo salto di qualità e il difensore Giacomo Toso. Aggregati alla prima squadra anche i giovani, classe 2000, Luca Cantarutti, Daniele Scrazzolo e Leonardo Braida lo scorso anno impegnati nel campionato allievi regionali.
Della vecchia guardia sono stati confermati Nicola Maurig, Matteo Pillon (rientretà in gennaio), Marco Piscopo, Stefano Bolzicco, Roberto Bernot, Mark Bozic, Danjel Cerne, Andrea Cantarutti, Alen Becirevic e Simone Pussi. Tre le cessioni eccellenti: gli attaccanti Selva, approdato in prestito alla Pro Romans, e D'Aliesio (Ism Gradisca) e il centrocampista Bric (Sistiana). L'allenatore Enrico Coceani, confermato, sarà affiancato dal preparatore dei portieri Vittorio Baccari, tra i migliori del panorama dilettantistico regionale.
La nuova Pro, presentata in grande stile venerdì sera allo stadio "Bearzot" (presenti anche il presidentissimo Giulio Mosetti, i vice Nicola Zonch e Manuela Gallino e il consigliere Domingo Bianco) comincerà la preparazione il 31 luglio. Primo impegno ufficiale il 30 agosto con la gara di andata di coppa Italia di Promozione. Il 10 settembre prima di campionato.
Azzardo il modulo di partenza: 4-3-1-2 con il fantasista Piscopo dietro le due punte Predan e Bozic, grandi attaccanti esterni con una tecnica di base superiore alla media. Cercasi quello che ha il bernoccolo per buttarla dentro. Dicesi anche rapace d'area di rigore.

Fabrizio Tomadini

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