PIEDIMONTE - In un triennio arrampicarsi fino in Prima
Ambizioni decise sono quelle che nutre la creatura di patron Zucco e mister Surace. Sono arrivati elementi di categoria superiore. E il ds Ranocchi è ancora in azione...
Il Piedimonte si è ritrovato per la presentazione, passo rituale che precede l'avvio della nuova stagione. Erano presenti patron Zucco, gli altri dirigenti del club, il ds Ranocchi, l'allenatore Surace e i giocatori. Il progetto è ambizioso, coltivando l'obiettivo di salire nel giro di un triennio in Prima categoria. L'ambiente ha risposto con entusiasmo e partecipazione, che ora la squadra dovrà cercare di non deludere impegnandosi al massimo. La rosa ha una età media di28 anni per mantenere per alcune stagioni lo stesso gruppo. Dopo la retrocessione il Piedimonte andrà subito all'assalto dell'immediato ritorno in Seconda: non per niente si sono in organico giocatori di categoria superiore che hanno sposato il progetto. Come Mattia Marchioro, giunto in prestito dalla Manzanese ed ex Juventina, o Albanese dall'Isontina, Patrone e Engwbarra Lewis dall'Audax, o ancora Ousmane Sow, che nel Mossa realizzò 13 gol nella scorsa stagione in Terza e che ha un curriculum importante.
Vanno segnalati il ritorno nei dilettanti di Zenzola (ex Staranzano ed Audax) e le riconferme dei vari Bizaj, Skarabot, Graba e Luca Marchioro che si sono sempre contraddistinti nei passati campionati. Inoltre alcuni tra gli elementi più rappresentativi del Lucinico hanno seguito mister Surace nella nuova avventura: è il caso due fratelli Ziani, di Anzolini, Mastroianni e Piova.
Il ds Ranocchi sta ancora lavorando per completare la rosa: la priorità resta quella di tesserare un secondo portiere.