Toh, Sangiorgina e Maranese sono scattate come saette nel girone C di Seconda che le aspettava con trepidazione. E il Pertegada potrebbe essere con loro, recupero permettendo. Hanno messo fuori subito il naso, insomma, alcune delle compagini più accreditate e, per ora, è il massimo che si può azzardare. Non ha avuto vita facile la Sangiorgina nella tana dello Zompicchia, squadra tosta, quadrata, aggressiva: 2-1 si sono imposti i biancocremisi dopo un primo tempo chiuso in parità e con Marangoni a lasciare il segno. Non sempre si può fare fuoco e fiamme, e ci sono anche gli avversari. Ha superato il test Trivignano, invece, la Maranese, violando il terreno dei bianconeri con una ripresa di grosso spessore: il 2-0 è di quelli pesanti, anche perché conquistato contro una possibile avversaria diretta. 
Dal canto suo, il Pertegada ha già fatto capire di volerci riprovare: gialloneri devastanti, il Flumignano vive un inizio di match da incubo, Corradin è micidiale (tripletta), Anzolin firma il poker, nella ripresa le acque si calmano, i rossoblù rompono il ghiaccio almeno a livello di gol fatti: siamo convinti che la musica sarà diversa da quella delle precedenti e mortificanti annate, ma il Pertegada è superiore e l'ha dimostrato. 
In un turno che ha offerto sfide assai equilibrate (e questo è forse il dato che va colto con più attenzione), le matricole Strassoldo e Buttrio hanno dimostrato d'esserci, la prima espugnando Lestizza (1-0 griffato Alberto Titotto e con una fase difensiva nuovamente apprezzabile), i viola facendo match pari con un Flambro rinnovato, ringiovanito e dotato di elementi di qualità. A quota 4, imbattuto, c'è pure il Torre, che ha dato un altro dispiacere a un Porpetto il quale, nonostante due prestazioni non esenti da errori, ma neppure disprezzabili, si ritrova a mani vuote. I rossoblù sanno graffiare, e si sono affermati sulla formazione di Billia per 3-2 con le reti di Bernecich, ancora a segno, Ferletic e Colla. 
Botta e risposta, infine, tra Morsano e Centrosedia (ad Azzano ha risposto Zanello) e, soprattutto, tra Bertiolo e Union 91: i bianconeri sono partiti con il piede giusto (bomber Brandolisio e Ciani hanno firmato il 2-0), ma i biancazzurri - dimostrando di avere 7 vite come i gatti -, in un finale pazzesco sono riusciti ad artigliare un pareggio insperato, colpendo con Martorel e Della Rovere nel recupero. Il Bertiolo c'è rimasto male... (alma)

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