GEMONA. La prima volta del San Luigi e la seconda, nel giro di un biennio, per Luigino Sandrin. Dopo aver pilotato al successo il Vesna nell’edizione 2016, infatti, il mister di Visco alza, assieme alla sua splendida formazione, al cielo di Gemona la Coppa Italia di Eccellenza “Trofeo Diego Meroi”. Niente da fare, invece, per Pino Vittore, nuovamente a secco dopo la turbolenta finale perduta lo scorso anno alla guida del Cjarlins Muzane, avversaria la Gemonese. Quella Gemonese - stavolta società - mirabile organizzatrice dell’evento odierno.
Davanti a più di mille spettatori, c’è bisogno di 130 (120 più recupero) minuti e dei calci di rigore per decretare la vincitrice di una sfida per alcuni tratti noiosetta, lenta a decollare, ma che, a partire dal secondo tempo, regala emozioni a raffica.

Al 2’ si fa già minaccioso il Torviscosa (assenti  bomber Corvaglia, Colavetta e il fuori quota titolare Facca): Goz saluta tutti, scappando sulla destra. Sul cross, il colpo di testa in anticipo di Borsetta finisce a lato. Passano soltanto 60 secondi e la formazione di Vittore si affaccia nuovamente nell’area giuliana: il diagonale (metà tiro, metà cross) di Puddu trasmette però soltanto panico. Al 19’ è invece bravo Furlan e smanacciare in angolo una fastidiosa punizione laterale di Lestani che, dopo aver fintato un traversone, conclude. Trovando però il portiere rivale pronto e sveglio. Al 24’, invece, da registrare il primo intervento di Buso, sollecitato da un cross - comunque facilmente leggibile - di Potenza. Al 33’ un tamponamento in area tra Giovannini - Borsetta alza il livello dell’interesse: Santarossa ammonisce l’attaccante per simulazione. Prima del the c’è il San Luigi: Ianezic impatta una cross di Caramelli, ma la “spizzata”del “Diez” non inquadra lo specchio. In ogni caso Buso è ben piazzato.

Sale il San Luigi nella ripresa e, nonostante il taccuino sia privo di azioni stordenti, al 20’ (un minuto prima Vittore ha richiamato Pertoldi, inserendo Fiorenzo) la formazione di Sandrin passa in vantaggio: Cottiga si avventa su un pallone di Stipancich e fulmina Buso. I torrezuinesi accusano e bisogna pazientare una decina di minuti per annotare uno straccio di reazione. Il tentativo di Lestani (è la mezzora), incaricato di rendere interessante un favorevole calcio piazzato da posizione defilata, è comunque maldestro. Al 36’, invece, al termine di un’azione perfettamente disegnata, Puddu si esprime in girata: la palla decolla sulla traversa. Trascorre un solo minuto e Furlan “lucida” temporaneamente il potenziale trofeo, opponendosi di puro istinto a Lestani. La formazione di Vittore non si rassegna e al 43’ allunga la sfida ai supplementari: Puddu si avventa su un pallone malamente gestito dai giuliani, entra inarea e, da posizione complicata, batte Furlan. Le cose si mettono ancora meglio per i biancazzurri quando, al 44’, Santarossa sventola il rosso in faccia a Potenza, reo di un’entrata “robusta” su Deana. Sette minuti di recupero non bastano a schiodare il pareggio: la sentenza viene cosi delegata ai supplementari.

A 2’ del primo prolungamento Muiesan reclama il rigore per una presunta “cintura” di Biasiol: Santarossa non gli crede. Al 6’ viene ristabilito l’equilibrio numerico: Fiorenzo - subentrato nella ripresa a Pertoldi - abbatte un avversario e si affianca a Potenza nella lista dei cattivi. Al 9’, invece,  Pavan si mangia un'opportunità colossale risparmiando Furlan, comunque abile a deviare in angolo.

Inizia con il “botto” il secondo overtime: un cross dal fondo è intercettato in scivolata da Zanon. Per Santarossa con il braccio. Il rigore è trasformato con olimpica tranquillità da capitan Giovannini. C’è però ancora un po’ di bora ad impedire che i triestini arrivino serenamente in porto: al 10’ del secondo supplementare, infatti, Caramelli già ammonito, viene espulso. E  allo spirare del 120’ ecco la tempesta: Puddu si inventa, infatti, un gol di cineteca. L’11 conquista palla, converge ed esplode un destro che non perdona Furlan. Le emozioni dei rigori, poi, premiano la formazione del presidente Ezio Peruzzo.

Roberto Zanitti

TORVISCOSA - SAN LUIGI   4 – 6  (dopo i calci di rigore)
Gol: 20' st Cottiga, 43' st e 15’ 2ts Puddu, 2’ 2ts Giovannini (rigore)

Rigori: Giovannini (segnato), Goz (segnato), Stipancich (segnato), Puddu (segnato), Male (parato), Biasiol (parato), Villanovich (segnato), Pavan (fuori), Sabadin (segnato).

TORVISCOSA: Buso, Pertoldi (19st Fiorenzo), Peloi, Deana, Zanon, Biasiol, Pavan, Goz, Borsetta, Lestani, Puddu. Allenatore: Vittore. A disposizione: Clocchiatti, Baldin, Godeas, Tuan, Pavan, Grassi.

SAN LUIGI: Furlan, Caramelli, Giovannini, Male, Potenza, Villanovich, Stipancich, Bertoni (37st Sabadin), Cottiga (12 1ts Gridel), Ianezic (23st Carlevaris, 45st Kozmann), Muiesan (6 2ts Reder). Allenatore: Sandrin. A disposizione: Jugovac, Cassarà.

ARBITRO: Santarossa di Pordenone. Assistenti: Ret di Udine e Minutello di Monfalcone. Quarto uomo: Maccorin di Pordenone.

ESPULSI: 44' st Potenza, 6' 1ts Fiorenzo, 10' 2st Caramelli.

NOTE: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni, spettatori 1.020. Angoli 9 - 2 per il Torviscosa. Recupero: 1’+ 7’ + 0’+ 2’.

Foto Adriano Peresano

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