Dopo il Villanova (l’unica fino ad oggi ad aver chiuso imbattuta entrambi i due confronti diretti), anche il Calcio Aviano impone il pareggio alla Sacilese. Lo scontro al vertice giocato allo stadio XXV Aprile di Sacile è una battaglia degna del ruolo ricoperto dalle due protagoniste. Passano per primi i pedemontani con Momesso, una gioia che dura qualche minuto, il tempo per assestare la mira di Moras e il pari e cosa fatta. I liventini non placano la loro fame e si riportano avanti con Da Ros, ma è ancora l’Aviano questa volta con Del Degan a chiudere il tabellino e scrivere il 2-2 finale. La divisione della posta gioca a favore del Sarone Caneva, non tanto per il primo posto, ormai lontanissimo, ma per la seconda piazza. Un affare ormai circoscritto ad Aviano e alla squadra di Fior, che nel pomeriggio porta via i tre punti da Tiezzo con il minimo scarto con una rete di Piccin. Torna così ad essere di tre punti il divario tra le due contendenti.
Al quarto posto, manicciosa, torna a farsi sotto il Villanova, che vince lo scontro contro l’Azzanese per 1-0, scacciando le bellicose avanzate delle truppe di Michele Buset. Decide la sfida una rete di Patrick Roman Del Prete, che blinda la zona playoff.
Esce con un punto dal sentitissimo derby di Spilimbergo, un Valeriano, che sembra essersi lasciato alle spalle il momento di difficoltà. L’undici di Rosa manda in gol Rossi e si tiene stretta la quinta piazza, anche se i due punti attuali di vantaggio sulla Liventina, non un margine tale da dormire sonni tranquilli.
Nove gol (3-6 il finale), cinque dei quali portano la firma di Guglielmo Gaiga, attaccante classse 1990 in forza alla Liventina nella scorribanda esterna di Roveredo. Una scorpacciata di gol quella della squadra di Lamia, che iscrive nel tabellino anche Poletto e si investe del ruolo di assaltatrice a ridosso della zona con speranze promozione.
A fatica, con il minimo scarto il Polcenigo rimanda a casa a mani vuote la Tre S Cordenons. I ramarri mettono le mani sulla salvezza, mentre i cordenonesi incassano la quattordicesima sconfitta stagionale, rimanendo incastrati nelle sabbie mobili.
Chi sembra aver dato una bella svolta al proprio campionato è il Brugnera. Sotto di un gol dopo 45’ i mobilieri rovesciano tutto nella ripresa contro il Gravis, concludendo vittoriosi per 3-1 con le reti di Busiol e la doppietta di Cusin, centrando u ntris di vittorie che valgono la pancia del gruppo.
Non bastano due gol al San Leonardo, condizionato da diverse assenze per avere ragione del Valvasone, nello scontro  salvezza. Corona e Infanti spronano i rossoblù di casa, ma gli ospiti con tenacia escono con un punto dal rettangolo ostile, rimamendo in bilico assieme ai colleghi di oggi per la corsa salvezza.

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