Il dopo gara di Gradisca: un soddisfatto Peressutti per i 3 punti ottenuti in trasferta e per lo più in rimonta, sull'altro fronte  un "pacato" Zoratti chiarisce come è maturato questo scivolone interno.

“Credo di aver portato a casa i tre punti anche con merito – puntualizza il mister della Virtus Corno, Marco Peressutti – seppur nel primo tempo l’abbiam chiusa sotto per 1-0 però la partita l’avevamo fatta forse più noi, soprattutto nel primo tempo rispetto al secondo in cui, passati in vantaggio, c’erano esigenze di risultato e gli equilibri cambiano. Sono contento di aver vinto contro l’Ism, allenata molto bene da un mister capace e preparatissimo qual è Zoratti, con alcuni giocatori di grossa qualità e dei giovani interessanti. Vincere su questo campo ci da una soddisfazione maggiore. L’inizio di campionato – ammette mister Peressutti – è molto superiore a quello delle nostre aspettative. Questa squadra è rinnovata per il sessanta per cento e necessita ancora di amalgama. I ragazzi sono straordinari come impegno e dedizione, la qualità è buona e ci troviamo ad essere lì. La Coppa? Naturalmente si gioca sempre per vincere, vedremo se riusciremo con il Prata a farlo nel ritorno, però è chiaro che il campionato per noi è prioritario pur rendendoci conto di squadre quali il Primorje, la Pro Cervignano, il Tolmezzo, il Sistiana con ambizioni e con investimenti superiori. Noi siamo lì e cercheremo di fare il più possibile per rimanerci”.
 
“Cos’è successo nel secondo tempo all’Ism? Il Corno – spiega il mister dei gradiscano Giuliano Zoratti – è una squadra che ha giocato fino in fondo. Avevamo preparato in maniera positiva la partita ma i gol che abbiamo subito, devo dire con rammarico, sono arrivati su situazioni di cambio gioco in cui dovevamo esser pronti. Il gol che ha determinato la svolta della partita fin li equilibrata è stato il pareggio. Su un cambio gioco da cinquanta metri il mio difensore si è trovato impreparato e poi si è fatto saltare sulla linea di fondo in maniera troppo elementare e troppo da bambini anche se non lo siamo più ma questo è successo, al di là dei meriti degli avversari. Sul secondo gol – esamina il mister – ci siamo trovati da una punizione a nostro favore e il mio giocatore, con tutti i difensori saliti per saltare, ha voluto calciare direttamente in porta forse perché domenica scorsa ha fatto gol e magari pensava di rifarlo. Son partiti in contropiede e hanno segnato, e sul terzo di nuovo su cambio gioco ci siamo fatti tagliar fuori. Al di là dei meriti di una ottima Virtus Corno che gioca bene e ha vinto con merito, devo dire di una nostra traversa, un salvataggio quasi sulla riga e potevano anche riequilibrare la partita.  
Considerati tutti  i ragazzi in campo, la sconfitta – chiude Zoratti - non influisce sul buon inizio e la squadra credo abbia disputato anche una buona partita, in certi momenti abbiamo giocato alla pari e creato buone opportunità ma è evidente che la qualità individuale dei miei difensori, beh, deve crescere per diventare più bravi e per farsi superare in modo meno elementare e meno facilmente”.