TRIESTINA - Procaccio chiede a Mensah di segnare il gol dell'ex
Domenica arriva al Rocco la Virtus Vecomp e l'attaccante dichiara: "Partita difficile, ma i nostri tifosi saranno l'uomo in più. Il Monza di Berlusconi e Galliani? Sta venendo fuori un signor campionato"
La Triestina, non ancora al 100% ma imperniata sulla compattezza della difesa, torna ad evoluire in casa e domenica 7 ospiterà la Virtus Vecomp Verona alle 14.30, orario anticipato rispetto all'iniziale previsione delle 18.30 perchè nell'adiacente Allianz Arena/PalaRubini/PalaTrieste (un record di denominazioni per il principale palasport cittadino) ci sarà la prima della serie A1 baskettara con Alma Pallacanestro Trieste-Virtus Bologna (alle 20.45 con diretta su Rai Sport). Allo stadio Nereo Rocco arbitrerà Francesco Carrione di Castellammare di Stabia. Assistenti di linea Vincenzo Madonia di Palermo ed Antonio Lalomia di Agrigento.
L'attaccante rossalabardato Andrea Procaccio sostiene: “La Virtus Verona l'abiamo affrontata in amichevole, aveva un 3-5-2 e ha fatto una bella partita, mettendoci in difficoltà. Non sarà facile come ogni volta, speriamo che Mensah faccia il gol dell'ex. Siamo reduci da un buon pareggio a Bergamo, utile a mantenere la media inglese e senza prendere gol. L'Albinoleffe ha fatto di più nel primo tempo, il secondo è stato equilibrato e insomma il punto è giusto”.
E ancora: “Personalmente mi trovo bene a Trieste, è il primo anno tra i professonisti arrivando dalla serie D e i miei compagni mi hanno messo a mio agio, tanto che non sento la pressione se sbaglio. E a noi attaccanti ci aiuta avere giocatori di spessore come Maracchi, Beccaro e Bracaletti, che sono pronti per uno scarico, un servizio o un inserimento. Il salto tra i professionisti si sente, tra l'altro ora gioco spalle alla porta dopo aver fatto la seconda punta o il trequartista e pian piano mi sto inserendo. Il pubblico si fa sentire come dodicesimo uomo, avere 4500 presenze più gli accrediti è tanto”.
E inoltre: “Al momento non vedo una ammazza-campionato, neanche la Ternana che sembrava dover esser ripescata e che ha fatto uno squadrone. C'è equilibrio attualmente; mi è piaciuto il Ravenna, che contro di noi ha giocato fino alla fine pur perdendo e creando delle occasioni come noi. Per i giocatori fa poi un po' effetto pensare a Galliani e Berlusconi proprietari del Monza, tanto più per quelli già nella rosa del Monza che possono sperare ora in un futuro in altre categorie; vedremo se prenderanno i giocatori di cui si parla come Cassano. E anche il Vicenza ha elementi importanti. Bisognerà sudarsela fino alla fine, sarà un campionato di livello”.
Massimo Laudani