Primo tentativo di fuga della Terenziana Staranzano nel girone C di Prima categoria: stacca di tre punti il terzetto inseguitrice composto da Maranese, Ruda e Gradese. Stenta ancora a decollare l’Ufm, costretta a dividere la posta in casa.
Uno degli scontri più importanti della giornata era quello al “Fogar” di Staranzano dove la Sangiorgina si presentava in pompa magna forte del successo di domenica scorsa sull’Aquileia, ma di fronte c’è una corazzata chiamata Terenziana decisa a non far uscire dal proprio impianto chicchessia con punti. Lo hanno capito i cremisi sconfitti 2-1 dopo che il primo tempo si era concluso con una rete per parte di Vinci e Persello. Nella ripresa è Demeio a chiudere il match a favore dei biancorossi.

La Gradese capitola sul campo dell’Isonzo ed è determinante la punizione calciata un po’ a sorpresa da Bragagnolo a superare la barriera rendendo invano il prodigarsi del portiere lagunare. Fa un po’ meglio il Ruda dividendo la posta a Pertegada costringendo i gialloneri al secondo pareggio casalingo, il primo invece per i gialloblù. Di ciò ne approfitta la Maranese corsara a Trebiciano per 0-1 sul Primorec ancora fermo al punto di partenza. E’ sufficiente il golletto di Battistella per dare i tre punti alla truppa di Sinigaglia e salire sul podio.
Forse ci sperava il Rivignano ma ha trovato un avversario ostico e pungente, l’Aquileia, dandogli del filo da torcere e rischiando anche di non prendere alcun punto. Quelli invece equamente divisi dalle due formazioni sono il frutto di una gara condotta un tempo a testa con la rete iniziale di Casasola a cui ha risposto  il nerazzurro Luca Pighin, tutto nel primo tempo.
Ancora in difficoltà l’Ufm: non va oltre l’1-1 casalingo con il Domio e seppur i monfalconesi passino in vantaggio con Andrea Rebecchi dopo solo una decina di minuti di gioco, non chiudono la gara e vengono ripresi ad inizio secondo tempo dal gol del biancoverde Dulic ed ora in casa azzurra c’è da capire cosa non stia funzionando.
Senza tante fronzoli il Sant’Andrea fa sua la sfida casalinga con il Vesna infliggendole un secco 3-0 che allontana i triestini di città dalle zone basse di una classifica ovviamente ancora corta.
Nell’anticipo di sabato vittoria esterna dello Zarja nei confronti dell’Isontina per 3-1, passata per prima avanti con Battistuttta. Poi però due azioni fotocopia mal gestite dei goriziani permettono agli ospiti di sorpassare con la doppietta di Francesco Bernobi e di chiudere nel finale con Zucchini.

Claudio Mariani