Le due comandanti il girone C di Seconda categoria della scorsa stagione, Pertegada e Maranese si rivedono domenica per affrontarsi nel piano superiore e caso vuole, (ma sarà un caso?) sempre alla settima giornata, a campi invertiti però. Allora non ci furono ne vinti ne vincitori sia all’andata (0-0) sia al ritorno (1-1), e ora come andrà? I lagunari di Sinigaglia in trasferta hanno vinto le tre gare giocate, i gialloneri di Berlasso in casa propria non hanno mai perso.
Il Ruda gioca in anticipo, sabato ad Aquileia, fischio d’inizio alle inconsuete 17.30 per permettere in precedenza lo svolgimento delle gare giovanili patriarchine. I gialloblù sono secondi ma non hanno brillato contro l’Isontina pur vincendo mentre l’Aquileia da il meglio di se proprio fra le proprie mura.
Dopo il primo rallentamento la Terenziana vuole rimettere la marcia giusta ed affronta al “Fogar” uno Zarja piuttosto complicato da affrontare e per di più mister Gregoratti ha dovuto salutare uno dei suoi elementi di spessore, Francesco Vinci, trasferitosi a Genova per motivi lavorativi.

In sordina si fa avanti l’Isonzo, vince con minimo scarto ma vince e sale in graduatoria, ora sul podio. A San Pier arriva il Domio ancora all’asciutto in termini di vittorie lontano dalla Mattonaia ma l’Isonzo non è in vena di concedere punti all’avversario di questi tempi.
Derby delle deluse di questa prima parte di stagione a Prosecco fra Primorec  e Ufm, entrambe in crisi di risultati ma la panchina di Novati è saltata lunedì con le sue dimissioni e al posto suo la società ha chiamato Massimiliano “Maci” Bertossi che già due anni fa era in procinto di guidare i monfalconesi, poi per vari problemi, anche fisici, non s’era fatto nulla. Sarebbe d’obbligo per entrambe cogliere il risultato pieno, ma non sarà ovviamente possibile. E sarà un altro esame per tutte due.

Esame pure per l’Isontina, non ha demeritato a Ruda ma gli manca l’aria di San Lorenzo sul cui campo qualcosa ha raccolto, pochino per la verità ma sempre meglio delle tre sconfitte esterne. Ospite una Gradese mattacchiona, capace di vincere e perdere con chiunque e con mille dubbi su chi far scendere in campo a mister Nunez, obbligato per vari motivi.
Cerca il riscatto dopo il tonfo di domenica la Sangiorgina giocando nuovamente al “Collavin” ricevendo un’altra triestina, il Vesna che ha appena guadagnato i primi tre punti casalinghi  con l’Ufm.
Il Sant’Andrea, dopo la vittoria a San Giorgio, attende allo “Starc” il Rivignano che ha fermato la capolista Terenziana. Da vedere come sapranno giocare sul sintetico, strettino, i nerazzurri.

Claudio Mariani

Non saranno delle gare per squalifica i seguenti calciatori:
Milocco, Donos, El Moujahdi (Gradese), Woznjak (Isontina), Colautti (Isonzo), Motta (Maranese).

In basso il programma del turno e gli arbitri.