Eccellenza femminile, girone A.
Virginia Del Santo (difensore della Triestina/Polisportiva San Marco A): “Gara decisa già nei minuti iniziali, la squadra di casa è partita decisamente più forte e dopo 20 minuti era già 2-0. A segno Allegrino, persa due volte dai radar difensivi. Le alabardate allora hanno reagito al doppio svantaggio, creando tante occasioni e impegnando varie volte il portiere veneto che però ha detto di no a tutti i tentativi. Questa sconfitta lascia l'amaro in bocca ma dev'essere un punto di partenza per tornare a fare punti da domenica prossima. La squadra manda un grande abbraccio ad Alice Broili, che stavolta non ha potuto partecipare alla partita a causa di un incidente stradale avvenuto nella notte pre-partita. Per fortuna è illesa e a breve tornerà più forte di prima, la aspettiamo!”.

Claudio Poli (dirigente del Futuro Giovani): “La partita è andata in ordine all'ultimo slancio e l'abbiamo vinta per 3-2, permettendoci finalmente di sbloccarci e di darci più tranquillità. E' stata una sfida tosta, tirata e combattuta e onestamente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma noi eravamo anche in debito per i risultati precedenti... Primo tempo equilibrato anche se abbiamo avuto delle occasioni importanti, di cui un paio già nei primi 10'. Poi sono venute fuori loro, ma è rimasta equilibrata e lo 0-0 a fine primo tempo ci stava. Nel secondo tempo abbiamo preso la marcia giusta e nei primi 15' abbiamo segnato due gol, uno con Lauzurica e poi c'è stato un autogol in mischia. Non si è capito bene se l'ultima deviazione nel batti e ribatti è stata di un difensore o del portiere. Ma uno dei soliti nostri black-out difensivi ci è costato la loro rimonta, così da ritrovarci sul 2-2. Va detto però che il secondo gol è stato frutto di un tiro da fuori, che è rimbalzato sul campo bagnato ed è schizzato verso il secondo palo. Il nostro portiere non poteva farci proprio niente. Per fortuna Panzera, subentrata a Lauzurica, ha conquistato un rigore netto, sul quale nessuno ha protestato e che è stato trasformato da capitan Fagotto all'88' – 89'. Il meteo? Le condizioni climatiche erano accettabili, c'era della pioggerellina accettabile, ma abbiamo giocato allo stadio Mecchia e nella ripresa le nostre ragazze erano stanche perchè è grande. Abbiamo un po' patito a un certo punto. E' un campionato combattuto, in cui ci sono buone squadre”.

Eccellenza femminile, girone B.
Cristina Fumis (dirigente della Triestina/Polisportiva San Marco B): “Campo pesante e le avversarie più grandi e più preparate fisicamente. Partita "sperimentale". È stata schierata la difesa con tre giocatori. La squadra si è difesa discretamente, ma al termine del primo tempo era sotto di tre reti. Al decimo della ripresa, su una nostra azione di contropiede, Gaspardis ha offerto una splendida palla alla lanciata Palomba, che l'ha messa in rete”.

Stefano Carlet (presidente del Sarone/Caneva): “Le ragazze hanno vinto 7-4. Nei primi 20' eravamo in vantaggio noi 2-0, poi ci siamo seduti un po' e loro hanno rovesciato la situazione, passando a condurre per 3-2. Quindi c'è stato il 3-3, ma poi il primo tempo si è chiuso sul 4-3 per loro. Durante l'intervallo c'è stato il cazziatone del nostro mister e quando la squadra è uscita dagli spogliatoio, ha ribaltato la gara e l'ha portata a casa, una cosa importante per il morale e la classifica. La nostra Cimarosti ha confermato la sua vena realizzativa, segnandone quattro”.

Massimo Laudani