SECONDA D - Mariano, che colpo! Piagno fa piangere il Breg
Si aggiudica 2-1 il big-match con il Piedimonte, diventando l'anti-Roianese. Il Turriaco non dà scampo al Breg. Un acuto di Marinaccio permette al San Canzian di imporsi sul Villesse
Nel ricco sabato dell'Immacolata Concezione, infarcito di anticipi, con ben tre nel girone D di Seconda categoria, il Mariano, nel big-match, vince 2-1 sul campo del Piedimonte e si porta provvisoriamente a -5 dalla Roianese, candidandosi ad essere la principale antagonista della capolista. Terminata la prima frazione sul risultato di 1-1 (ospiti in rete con Maurencig, per i padroni di casa Bizaj), nel secondo tempo arriva il gol da tre punti per la formazione di Tiziani, ad opera di Musolin.
Tiene botta il Fo. Re. Turriaco, che tra le mura amiche annichilisce per 5-2 il Breg, portandosi così in terza posizione solitaria, approfittando della sconfitta del Piedimonte. Mattatore di giornata il solito Piagno, autore di una tripletta, con De Angelini e Di Bert che contribuiscono a servire il pokerissimo. Per gli ospiti di mister Lacalamita, è Jar Martini con una doppietta a rendere meno pesante il passivo finale.
Nel terzo e ultimo anticipo, il San Canzian Begliano va a vincere a Villesse per 1-0; decisiva la rete nel secondo tempo di Marinaccio, grazie alla quale la formazione di Veneziano consolida la sua posizione in zona play-off, momentaneamente a più sette sulla sesta in classifica. Isontini invece, che dopo l'importante successo conquistato a Dolina domenica scorsa, non riescono a trovare continuità di risultati e rimangono ancora invischiati in zona play-out.
Appuntamento a domani con il resto del programma, nel quale spicca il derby triestino Opicina-Roianese, con la squadra di Sciarrone che dopo un ottimo avvio di stagione, ora sta attraversando un periodo di appannamento, quindi venderà sicuramente cara la pelle per conquistare un risultato utile, al cospetto della compagine di Ubaldo Pesce, che alla luce dei risultati odierni, vorrà senza dubbio proseguire la propria marcia.
Andrea Bonadei