La 6ª giornata di ritorno del girone C di Prima categoria propone alcuni interessanti incontri sia, e soprattutto, per la parte alta della classifica, ma anche per la zona salvezza.
La capolista Terenziana riceve al “Fogar” il Rivignano abbonato alla divisione dei punti lontano dal proprio rettangolo e fresco di successo sull’Aquileia mentre la squadra di Gregoratti è stata fermata sul nulla di fatto dalla Sangiorgina.
La quale si reca a Trieste per confrontarsi con il Sant’Andrea in chiave play-off e anche per vendicarsi della prima sconfitta casalinga patita dai cremisi nel girone d’andata inflitta dai triestini.
Sempre con l’occhio a non scendere dall’attuale quarto posto il Ruda si reca a far visita all’Isontina nell’anticipo di sabato in una gara molto importante anche per la squadra di mister Longo incappata domenica scorsa nella caduta di Basovizza dove, poco lontano aveva fatto visita il premier Salvini non fermandosi però a guardare la gara.
Partita molto ostica quella tra Isonzo e Maranese, due squadre in salute ma con caratteristiche opposte. La squadra di Sinigaglia ha uno dei migliori attacchi del girone e il capocannoniere Motta, i bisiachi vantano la difesa del girone meno perforata in casa.

Il Pertegada, secondo, deve assaggiare la consistenza di una Gradese leggermente risollevatasi dopo i precedenti pesanti capitomboli e pertanto l’attenzione che mister Berlasso dovrà dare alla squadra sarà importante viste anche le tante assenze per squalifica.
Sul fronte salvezza l’Ufm potrebbe mettere un altro mattoncino, dopo quello ottenuto nel recupero con la Maranese (2-2), per riuscire ad ottenerla senza passare per le forche caudine dei play-out affrontando al Boito un Vesna a cui i punti però servono come l’acqua.
Ancor di più servono alla maglia nera Primorec impegnata, con tre assenze di rilievo per squalifica, nel derby dell’altopiano carsico ospitando il Domio, anch’esso coinvolto dal tenersi lontano dalla zona a rischio dopo i tre punti presi nel recupero con il Vesna (2-1).
Deve stare attenta a non finirci l’Aquileia in quelle acque melmose, che allo “Scaramuzza” ospita uno Zarja due punti e un gradino sopra i friulani. 

Non saranno delle gare per squalifica i seguenti calciatori: Mosca. Donos (Gradese). Zampa (Isonzo), Virgolini, Presacco, Panfili, Codognotto (Pertegada), Dolcemaschio, Comi, Capraro (Primorec), Nobile (Ruda), Moretto, Pecile (Sangiorgina).

Sabato ore 15

ISONTINA – RUDA
Francesco Lonati (Monfalcone)

Domenica ore 15

AQUILEIA – ZARJA
Antonio Maria Cannistraci (Udine)

ISONZO – MARANESE
Cito Gaudino (Maniago)

PERTEGADA – GRADESE
Filippo Okret (Monfalcone)

PRIMOREC – DOMIO
Nicola Righi (Cormons)

SANT’ANDREA – SANGIORGINA
Fabio Solari (Udine)

TERENZIANA – RIVIGNANO
Matteo Cerqua (Trieste)

UFM – VESNA
Gabriele Galliussi (Gorizia)

Claudio Mariani