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Edizione provinciale di Udine


UDINESE - Tudor: ci aspetta una battaglia

Bianconeri attesi da un’altra sfida fondamentale. Domani, al “Friuli Dacia Arena” (ore 15), arriva il Sassuolo e il mister attacca: “I giocatori sapranno caricarsi da soli. Pussetto in campo dall’inizio. Un eventuale rigore ? Lo tirerà De Paul: è il nostro leader”



Rientrata dalla capitale con il cappello (vuoto) in mano, l’Udinese è al cospetto di una nuova sfida esistenziale. Se con Bologna, Chievo, Genoa ed Empoli i bianconeri hanno puntualmente centrato l’obbiettivo, la sfida domestica di domani (ore 15,  arbitra Pairetto), avversario il Sassuolo, non fa eccezione. Anzi, con Atalanta e Inter all’orizzonte e le altre sempre vive, altri tre punti sarebbero ossigeno puro.

“Se il turnover di Roma sarà servito vedremo domani - esordisce Tudor - ma siamo preparati per esserci. Con quello che ho visto in allenamento, so che andremo in campo con qualità e fiducia. I ragazzi sono pronti per la battaglia di domani, contro una squadra di giocatori forti.”

Il Sassuolo è quasi salvo.
“E’ una squadra che cerca sempre di giocare. Con una rosa dotata di tanta qualità, sia a centrocampo che in avanti. Sono stati costruiti per cose importanti: a volte l’hanno fatto vedere, a volte hanno faticato, ma ci aspetta un avversario buonissimo livello. Però giochiamo in casa e, come sappiamo, si tratta di una gara molto, molto importante…”

Situazione singoli. Pussetto?
“Sta bene e gioca dal primo minuto.”

De Paul, invece?
“E’ il nostro leader, oggi è rimasto a tirare 10 rigori e li ha segnati tutti. Se ci sarà l’opportunità lo batterà lui e farà gol. Sono sicuro.”

Fofana, D’Alessandro e Nuytinck.
“I primi due sono pronti ma, come diceva mister Capello, per entrare a giusto regime, servono quattro - cinque gare di fila. Per Nuytinck, invece, bisogna vedere…”

Papà Samir?
“La società ha fatto quello che doveva per farlo felice. Per lui è stato importante avere una giornata di stacco, doveva godere di una bellissima cosa. Poi siamo professionisti, dobbiamo dimenticare stanchezza e tutto il resto. E niente dovrà influire sul nostro obiettivo, che è quello di far bene contro il Sassuolo.”

Cosa dirà in particolare alla squadra?
“Pur non avendo molto tempo, sono intervenuto subito, dicendo ai ragazzi di dimenticare la Lazio. Per quanto riguarda domani, se uno non capisce e non si carica da solo, c’è qualcosa che non va. Se i giocatori sono intelligenti e in gamba, si presenteranno all’appuntamento in modo ottimale.”

I CONVOCATI - Portieri: Musso, Perisan, Nicolas. Difensori: Ekong, Wilmot, De Maio, Stryger Larsen, Samir, Zeegelaar, Nuytinck. Centrocampisti: Fofana, Sandro, Mandragora, De Paul, D’Alessandro, Ingelsson, Hallfredsson, Micin, Badu. Attaccanti: Pussetto, Okaka, Lasagna, Teodorczyk.

Roberto Zanitti



 

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  Scritto da La Redazione il 19/04/2019
 

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